Allagamenti: martedì il tavolo tecnico tra Ato e Brianzacque
Prenderà il via, martedì 25 novembre, il tavolo tecnico Ato- Brianzacque per far fronte al problema delle acque meteoriche e, più in generale, a quello degli allagamenti. La decisione è scaturita nel tardo pomeriggio di ieri, a seguito del Consiglio di Amministrazione aperto dell’Ambito Territoriale Ottimale a cui ha preso parte Brianzacque, gestore unico del sistema idrico integrato in Provincia di Monza e della Brianza. Sempre più spesso, anche a causa dei cambiamenti climatici, i violenti ...
Prenderà il via, martedì 25 novembre, il tavolo tecnico Ato- Brianzacque per far fronte al problema delle acque meteoriche e, più in generale, a quello degli allagamenti. La decisione è scaturita nel tardo pomeriggio di ieri, a seguito del Consiglio di Amministrazione aperto dell’Ambito Territoriale Ottimale a cui ha preso parte Brianzacque, gestore unico del sistema idrico integrato in Provincia di Monza e della Brianza. Sempre più spesso, anche a causa dei cambiamenti climatici, i violenti nubifragi e le precipitazioni prolungate nel tempo, mandano in crisi l’attuale sistema fognario, rendendolo incapace di sopportare l’eccessivo carico d’acqua convogliato nelle infrastrutture. Com’è accaduto la scorsa settimana, ma come è già successo in estate e molte altre volte prima. La questione va affrontata alla radice. E quanto prima. E’ con questi precisi obiettivi che Brianzacque ha chiesto ad ATO l’istituzione di un tavolo di lavoro comune presentando un Piano di interventi ad hoc che si compendia in una serie di azioni da attuarsi subito, a breve, a medio e a lungo termine. Come primo step, il Cda dell’ATO di ieri ha iniziato a prendere in considerazione la proposta di predisporre un Piano Fognario Provinciale che imponga sull’intero bacino di competenza l’obbligo della separazione delle reti di scarico interne ad abitazioni e insediamenti produttivi con conseguente smaltimento o volanizzazione della acque sul posto come condizione necessaria per potersi allacciare alle fognature. Un obbligo che richiede la predisposizione di una specifica determina. Tra le questioni prioritarie, il tavolo discuterà della realizzazione di vasche volano in alcune località già individuate perché cronicamente afflitte dagli allagamenti di strade ed abitazioni. Soddisfazione è stata espressa da entrambi i componenti del tavolo: “Un’azienda di servizi come Brianzacque, non può limitarsi ad effettuare interventi in emergenza, ma deve cercare di risolvere la questione alla fonte, nell’interesse dei Comuni e dei cittadini”, ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Brianzacque,
Enrico Boerci. Ha confermato il neo presidente di ATO,
Silverio Clerici:”Abbiamo raggiunto un accordo-intesa importante per il problema del controllo e del convogliamento delle acque meteoriche che prevede fin da subito l’attivazione di un tavolo tecnico con la concreta possibilità di realizzare vasche volano per mitigare e risolvere i casi di allagamenti che hanno interessato il territorio della Brianza”. Nel frattempo,l’ ATO predisporrà un’apposita delibera per la regolamentazione e la separazione delle reti relative agli scarichi fognari”.
Enrico Boerci. Ha confermato il neo presidente di ATO,
Silverio Clerici:”Abbiamo raggiunto un accordo-intesa importante per il problema del controllo e del convogliamento delle acque meteoriche che prevede fin da subito l’attivazione di un tavolo tecnico con la concreta possibilità di realizzare vasche volano per mitigare e risolvere i casi di allagamenti che hanno interessato il territorio della Brianza”. Nel frattempo,l’ ATO predisporrà un’apposita delibera per la regolamentazione e la separazione delle reti relative agli scarichi fognari”.