Inaugurata al Pirellone la mostra sui 200 anni dei Carabinieri
Cimeli di grande pregio e valore storico, originali e provenienti da collezioni private, dipinti, uniformi, decorazioni: oggettistica e documenti che permetteranno ai visitatori di ripercorrere, attraverso l’evoluzione storica dell’Arma, la storia d’Italia dal 1814 a oggi. E’ stata inaugurata nella giornata di ieri, giovedì 18 dicembre, a Palazzo Pirelli, con una breve ma sentita cerimonia, la mostra a chiusura delle iniziative per il Bicentenario dell’Arma dei Carabinieri e sollecitata ...
Cimeli di grande pregio e valore storico, originali e provenienti da collezioni private, dipinti, uniformi, decorazioni: oggettistica e documenti che permetteranno ai visitatori di ripercorrere, attraverso l’evoluzione storica dell’Arma, la storia d’Italia dal 1814 a oggi. E’ stata inaugurata nella giornata di ieri, giovedì 18 dicembre, a Palazzo Pirelli, con una breve ma sentita cerimonia, la mostra a chiusura delle iniziative per il Bicentenario dell’Arma dei Carabinieri e sollecitata da una mozione di Carlo Malvezzi votata in Consiglio regionale. A tagliare il nastro il Presidente del Consiglio Raffaele Cattaneo insieme Prefetto Francesco Paolo Tronca, il Generale Comandante interregionale Carabinieri Pastrengo Vincenzo Coppola. Presenti alla cerimonia anche il Sottosegretario alla città Metropolitana Giulio Gallera, la Vicepresidente Sara Valmaggi, i Consiglieri Segretari Eugenio Casalino e Daniela Maroni, la Consigliera Maria Teresa Baldini. Il Presidente Raffaele Cattaneo ha voluto esprimere “gratitudine e affetto verso l’Arma dei Carabinieri, la cui storia è strettamente legata alla storia del nostro Paese. Verso l’Arma proviamo tutti riconoscenza per la funzione di equilibrio e di servizio tenace dignitoso e fedele nei secoli alle Istituzioni. Questo senso di sacrificio e fedeltà è l’insegnamento più importante e più alto che arriva a tutti noi”. Di grande richiamo scenografico, accanto alla mostra di cimeli e documenti, l'esposizione di auto d’epoca allestita sul piazzale Duca d’Aosta (a cura del gruppo Automoto storiche dell’Arma Pastrengo) e corredata da un cannone e una bicicletta messi a disposizione dal Nucleo Uniformi storiche dell’Ispettorato Regionale per la Lombardia dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Frutto di collezioni private, la mostra è stata curata da Vincenzo Panza. Presentata nell’ambito delle celebrazioni del bicentenario avvenute in molti comuni italiani, termina il suo itinerario proprio in Consiglio Regionale, nello Spazio Eventi di Palazzo Pirelli, dove resterà aperta fino al 28 dicembre (lunedi-giovedì dalle 10 alle 17 e venerdì dalle 10 alle 14). Il percorso inizia con le Regie Patenti istitutive del 13 Luglio 1814, prosegue tra dipinti a olio, documenti firmati dei regnanti dell’epoca, uniformi di servizio, di rappresentanza, di battaglia realmente indossate dai carabinieri dell’epoca sia nelle grandi guerre che in aree coloniali, armi in dotazione ai vari reparti del Corpo dei Carabinieri Reali. Tra i collezionisti che hanno reso possibile il recupero di questi cimeli: Vincenzo Panza, Fabrizio Bava, Roberto di Tanno, Roberto Gobetti, Virginio Recalcati, Angelo Ronco e Carlo Re, il Maggiore Michele Pettinella e Angelo Stolfi.