Maltempo: vertice d'urgenza tra Ato e Brianzacque per la fognatura
Un tavolo tecnico per far fronte al problema delle acque meteoriche che stravolgono la funzione delle reti fognarie, sempre meno in grado di sopportare l’eccessivo carico d’acqua quando piove intensamente. E’ quanto emerso dell’incontro che ha visto il faccia a faccia tra i vertici dell’Ato (Ambito Territoriale Ottimale) provinciale e Brianzacque, gestore del servizio idrico integrato sul territorio. A chiedere la convocazione del vertice in via d’urgenza era stata quest’ultima, al verificars...
Un tavolo tecnico per far fronte al problema delle acque meteoriche che stravolgono la funzione delle reti fognarie, sempre meno in grado di sopportare l’eccessivo carico d’acqua quando piove intensamente. E’ quanto emerso dell’incontro che ha visto il faccia a faccia tra i vertici dell’Ato (Ambito Territoriale Ottimale) provinciale e Brianzacque, gestore del servizio idrico integrato sul territorio. A chiedere la convocazione del vertice in via d’urgenza era stata quest’ultima, al verificarsi dei primi episodi dell’ondata di maltempo che, a partire da giovedì scorso ha iniziato a colpire il Nord Italia, la Lombardia, senza risparmiare a Brianza. Sotto accusa i violenti nubifragi e le precipitazioni copiose e prolungate nel tempo che mettono in crisi l’attuale sistema delle reti fognarie, generando rigurgiti e ritorni d’acqua. Com’è accaduto in questi giorni, in quasi tutti i comuni della zona. Per questo, il gestore idrico ha predisposto e sottoposto all’ATO un Piano di Intervento “ad hoc”. “Pur consapevoli dell’eccezionalità dell’ondata di maltempo – spiegano il Presidente
Gianfranco Mariani e l’amministratore delegato,
Enrico Boerci - abbiamo ritenuto di proporre all’ATO uno specifico Piano che si articola in una serie di azioni da attuarsi a breve,a medio e lungo termine”.
Gianfranco Mariani e l’amministratore delegato,
Enrico Boerci - abbiamo ritenuto di proporre all’ATO uno specifico Piano che si articola in una serie di azioni da attuarsi a breve,a medio e lungo termine”.