Movimento 5 Stelle: controlli sulla classe energetica delle case

E' un obbligo di legge, ma i controlli non sono mai stati effettuati: nessuno si occupa di verificare la certificazione energetica delle abitazioni. Lo afferma il Movimento 5 Stelle che chiede un maggior rigore. Ce lo spiega direttamente attraverso un comunicato che, in questi giorni, è stato diffuso alla stampa regionale per sensibilizzare cittadini, professionisti e istituzioni riguardo alla situazione. Lo pubblichiamo integralmente.
In Lombardia è obbligatorio allegare l’attestato di ...

E' un obbligo di legge, ma i controlli non sono mai stati effettuati: nessuno si occupa di verificare la certificazione energetica delle abitazioni. Lo afferma il Movimento 5 Stelle che chiede un maggior rigore. Ce lo spiega direttamente attraverso un comunicato che, in questi giorni, è stato diffuso alla stampa regionale per sensibilizzare cittadini, professionisti e istituzioni riguardo alla situazione. Lo pubblichiamo integralmente.

In Lombardia è obbligatorio allegare l’attestato di certificazione   energetica alla compravendita e alla locazione di immobili.   L’attestato serve come garanzia di corretta informazione nei contratti   ed è quindi un vero e proprio regolatore del mercato immobiliare. Per   il M5S è fondamentale che i controlli in merito alla correttezza delle   informazioni riportate nell’attestato siano puntuali e rigorosi anche   nell’ottica di promuovere il risparmio energetico.

Proprio sul tema dei controlli il M5S Lombardia aveva depositato una 

interrogazione  all’assessore all’Ambiente Claudia Terzi che ha risposto  nei giorni   scorsi.

“A sorpresa - spiega Gianmarco Corbetta, consigliere del M5S   Lombardia, “abbiamo scoperto che tra febbraio e giugno sono stati   fatti, in tutta la regione, solo 17 controlli e sono stati rilevati   ben 7 casi da sanzionare. Da giugno 2013 a oggi non c’è stato alcun   controllo”.

Corbetta spiega: “Le funzioni di controllo erano originariamente in   capo a Cestec (Centro per lo Sviluppo Tecnologico, l’Energia e la   Competitività). Quando Cestec è stata fusa con Finlombarda, tali   funzioni sono passate all’Arpa, che però era sprovvista di personale   da utilizzare in questa attività. Il trasferimento di personale   dall’ex Cestec all’Arpa è stato sonoramente bocciato dalla Corte 

 Costituzionale, che ha dichiarato illegittimo il trasferimento   automatico di personale da una persona giudica di diritto privato   (Cestec) ad un soggetto pubblico regionale (Arpa). Si è quindi creato   un impasse dal quale non si riesce ad uscire. La matassa non sembra   districabile e la risposta dell’Assessorato è francamente surreale ‘è   quanto mai difficile configurare comportamenti sostanzialmente   risolutivi”. “Ci aspettiamo che l’Assessore Terzi si assuma la responsabilità di   trovare rapidamente delle soluzioni definitive al problema. La 

 certificazione attribuita alle case impatta anche sul valore di   compravendita e senza controlli è possibile dichiarare qualsiasi cosa.   Di più i controlli promuoverebbero una cultura del risparmio   energetico che stenta ad attecchire in Lombardia. Solo a Milano il 52%   delle abitazioni è nella classe energetica peggiore, la G”.