Palazzo Lombardia: verso la formazione della leva civica regionale
Via libera da parte della Commissione Bilancio presieduta da Alessandro Colucci (NCD) alla norma finanziaria del progetto di legge che istituisce la leva civica volontaria regionale. Il provvedimento, relatore il Vicepresidente Fabrizio Cecchetti (Lega Nord), per il 2014 stanzia 100 mila euro, rinviando agli esercizi di bilancio successivi i finanziamenti per i prossimi anni. La norma è stata approvata con i voti della maggioranza di centrodestra, mentre PD e Patto Civico hanno votato contro ...
Via libera da parte della Commissione Bilancio presieduta da Alessandro Colucci (NCD) alla norma finanziaria del progetto di legge che istituisce la leva civica volontaria regionale. Il provvedimento, relatore il Vicepresidente Fabrizio Cecchetti (Lega Nord), per il 2014 stanzia 100 mila euro, rinviando agli esercizi di bilancio successivi i finanziamenti per i prossimi anni. La norma è stata approvata con i voti della maggioranza di centrodestra, mentre PD e Patto Civico hanno votato contro (i consiglieri Fabio Pizzul e Roberto Bruni hanno sottolineato che “si sta creando un doppione rispetto al servizio civile peraltro mai andato a regime perché è mancata la volontà politica”) e il Movimento 5 Stelle si è astenuto. “La normativa è innovativa – ha sottolineato il relatore Cecchetti - e avvicina Regione Lombardia alle realtà europee più avanzate. I giovani potranno contare così su uno strumento formativo in più e le nostre comunità di occasioni maggiori per costruire un tessuto più forte di cittadinanza attiva con le nuove generazioni”. Positivo anche il commento del Presidente della Commissione Alessandro Colucci: “La nostra Regione apre nella società una fase nuova che contribuirà a rendere più pieno e utile l’impegno e il coinvolgimento dei giovani nello svolgimento di alcuni servizi essenziali come lo possono essere quelli sociali”. Il servizio di leva civica volontaria regionale, che adesso andrà al vaglio del Consiglio regionale per la sua approvazione definitiva, è rivolto ai giovani dai 18 ai 28 anni. Ai volontari che parteciperanno ai progetti dovrà essere corrisposta un’indennità mensile pari a quella percepita dai volontari in servizio civile nazionale (433 euro netti). I progetti, per i quali dovrà essere indicata la data di inizio, la durata e l’indicazione dell’orario settimanale, che potrà essere fino a un massimo di 30 ore settimanali, non potranno in ogni caso essere superiori ai 12 mesi.