Pirellone: una mostra permanente sulla storia della Regione Lombardia
Due installazioni permanenti sulla storia e il percorso del Consiglio regionale dal 1970 ad oggi sono state inaugurate a Palazzo Pirelli nella pausa dei lavori d’Aula. A guidare la cerimonia il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo insieme a quello della Regione Roberto Maroni, alla presenza di alcuni ex Presidenti, tra cui il primo Presidente della Regione Piero Bassetti. L’iniziativa segue di un anno la mostra fotografica “Momenti di Lombardia” che riproduceva con testi e imm...
Due installazioni permanenti sulla storia e il percorso del Consiglio regionale dal 1970 ad oggi sono state inaugurate a Palazzo Pirelli nella pausa dei lavori d’Aula. A guidare la cerimonia il Presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo insieme a quello della Regione Roberto Maroni, alla presenza di alcuni ex Presidenti, tra cui il primo Presidente della Regione Piero Bassetti. L’iniziativa segue di un anno la mostra fotografica “Momenti di Lombardia” che riproduceva con testi e immagini di archivio le fasi storiche, politiche e gli eventi culturali dei 40 anni della Lombardia. Anche quest’anno, come l’anno scorso la mostra è stata realizzata dal Consiglio regionale insieme all’Agenzia Ansa. “Il Consiglio – ha sottolineato nel suo intervento il Presidente Raffaele Cattaneo – ha saputo rinnovarsi e rigenerarsi attraverso interventi legislativi che hanno alleggerito i suoi costi senza scalfire la capacità di risposta ai problemi. Ha reso più sobria ed efficace la propria attività, tolto molte ridondanze. Il mio augurio è che negli anni a venire si possa proseguire questo lavoro, pur nel quadro delle difficoltà complessive che abbiamo di fronte, con senso di responsabilità verso i nostri cittadini che meritano di essere rappresentati al meglio”. Il primo pannello ripercorre gli aspetti istituzionali, le aule che hanno ospitato il lavoro legislativo, le foto emblematiche dei principali interventi della Regione per la società lombarda. L’altro ripropone le figure istituzionali che hanno guidato l’Assemblea legislativa dal 1970 ad oggi, come più importanti Parlamenti.