Regione Lombardia: regole più severe per incassare il gettone presenza
Obbligo di presenza ad almeno due Commissioni consiliari e rilevamento della partecipazione ai lavori d'Aula ad inizio e fine seduta della mattina e del pomeriggio. L'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ha approvato in via definitiva, nei giorni scorsi, la delibera che riguarda le modalità di rilevamento delle presenze e delle assenze dei Consiglieri alle attività del Consiglio, rendendo più stringenti le regole per la partecipazione alle Commissioni, alle sedute d'Aula e alle...
Obbligo di presenza ad almeno due Commissioni consiliari e rilevamento della partecipazione ai lavori d'Aula ad inizio e fine seduta della mattina e del pomeriggio. L'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale ha approvato in via definitiva, nei giorni scorsi, la delibera che riguarda le modalità di rilevamento delle presenze e delle assenze dei Consiglieri alle attività del Consiglio, rendendo più stringenti le regole per la partecipazione alle Commissioni, alle sedute d'Aula e alle riunioni dell’UdP. Le misure derivano dalla legge regionale n°3 del 24 giugno 2013 sulla riduzione dei costi della politica e integrano le regole già in vigore migliorandone l'efficacia. In particolare viene confermato che in caso di assenza, anche parziale, sarà applicata una trattenuta, fino a un massimo di 281,20 euro. "Con l'approvazione di questa delibera abbiamo introdotto regole più stringenti per misurare la partecipazione dei Consiglieri regionali alle attività del Consiglio, dopo un lavoro di confronto con i capigruppo, che va nella direzione della maggiore partecipazione e serietà del nostro lavoro", ha detto il Presidente Raffaele Cattaneo. La delibera ha tenuto conto dei pareri della Giunta e dei Gruppi consiliari e conferma la rilevazione tramite doppia firma a inizio e fine sedute con "rilevazioni distinte per la parte antimeridiana, pomeridiana e notturna". Il rilevamento della presenza a fine seduta avverrà attraverso la firma del registro delle presenze, come già accade a inizio seduta e con sistemi elettronici laddove previsto. Il provvedimento riguarda la partecipazione alle sedute di Consiglio, della Giunta, della Conferenza dei Capigruppo, delle Commissioni (escluse le audizioni e le consultazioni), della Giunta per il Regolamento, della Giunta delle elezioni, del Comitato paritetico di controllo e valutazione, dell’Ufficio di Presidenza e degli altri collegi attivi. Nel caso specifico delle Commissioni, la trattenuta sarà di 281,20 euro per l'assenza totale dalla prima Commissione prioritaria, mentre la trattenuta per la seconda Commissione prioritaria in caso di assenza è di 140,60 euro. Ogni Consigliere regionale è tenuto infatti a indicare all’Ufficio di Presidenza le due Commissioni alle quali intende prendere parte come prioritarie, specificandone l’ordine di rilevanza.