Saronno città europea dello sport?
"Saronno può essere Città Europea dello Sport 2016. E' un obiettivo che conferirebbe alla città prestigio e appeal internazionale. Ma bisogna lavorare con più impegno per tagliare il traguardo. Finora l'amministrazione saronnese ha fatto ben poco, limitandosi a sottoscrivere la lettera di candidatura che ho fatto avere al sindaco". Lo afferma l'europarlamentare
Lara Comi, che ha ricevuto conferme dall'Aces (Associazione Capitali e Città Europee dello Sport) sul fat...
"Saronno può essere Città Europea dello Sport 2016. E' un obiettivo che conferirebbe alla città prestigio e appeal internazionale. Ma bisogna lavorare con più impegno per tagliare il traguardo. Finora l'amministrazione saronnese ha fatto ben poco, limitandosi a sottoscrivere la lettera di candidatura che ho fatto avere al sindaco". Lo afferma l'europarlamentare
Lara Comi, che ha ricevuto conferme dall'Aces (Associazione Capitali e Città Europee dello Sport) sul fatto che la lettera è giunta a destinazione. "Ora - aggiunge Comi - bisogna pensare al Dossier che dovrà essere pronto entro il prossimo 28 ottobre. Dovrà contenere tutte le risposte richieste sulla capacità di Saronno di rappresentare un'eccellenza in campo sportivo, per adeguatezza di impianti e strutture, per iniziative dedicate agli sportivi ma anche agli studenti, agli anziani, ai disabili. Per fare centro bisognerà dimostrare di poter promuovere lo sport a ogni livello come elemento basilare di benessere per tutti". La risposta è attesa per il 19 novembre. Poi, qualora tutto dovesse andare per il verso giusto, nel mese di giugno 2015, in città arriverà la Commissione incaricata per verificare che tutto sia in ordine. Anche Legnano si è candidata ed è piuttosto avanti nella procedura avendo già consegnato il Dossier. Mentre la Capitale Europea dello Sport è una sola ogni anno (nel 2015 sarà Torino), le Città dello Sport sono venti in tutta Europa. "Tra queste - conclude Comi - deve esserci Saronno. La considero una sfida che come europarlamentare di Forza Italia voglio contribuire a far vincere a Saronno, anche incalzando di continuo l'amministrazione. Il sindaco di Saronno aveva ricevuto da Piero Fassino, sindaco di Torino e Presidente Anci, l'invito a candidare la città, ma non avevo risposto, così mi sono permessa di scrivere io la lettera e di chiedere al sindaco che venisse firmata. L'amministrazione si stava facendo sfuggire una grande opportunità per Saronno, ma siamo intervenuti in tempo. Adesso mi auguro che si vada avanti con l'impegno e l'entusiasmo di cui Saronno ha bisogno e che merita".
Lara Comi, che ha ricevuto conferme dall'Aces (Associazione Capitali e Città Europee dello Sport) sul fatto che la lettera è giunta a destinazione. "Ora - aggiunge Comi - bisogna pensare al Dossier che dovrà essere pronto entro il prossimo 28 ottobre. Dovrà contenere tutte le risposte richieste sulla capacità di Saronno di rappresentare un'eccellenza in campo sportivo, per adeguatezza di impianti e strutture, per iniziative dedicate agli sportivi ma anche agli studenti, agli anziani, ai disabili. Per fare centro bisognerà dimostrare di poter promuovere lo sport a ogni livello come elemento basilare di benessere per tutti". La risposta è attesa per il 19 novembre. Poi, qualora tutto dovesse andare per il verso giusto, nel mese di giugno 2015, in città arriverà la Commissione incaricata per verificare che tutto sia in ordine. Anche Legnano si è candidata ed è piuttosto avanti nella procedura avendo già consegnato il Dossier. Mentre la Capitale Europea dello Sport è una sola ogni anno (nel 2015 sarà Torino), le Città dello Sport sono venti in tutta Europa. "Tra queste - conclude Comi - deve esserci Saronno. La considero una sfida che come europarlamentare di Forza Italia voglio contribuire a far vincere a Saronno, anche incalzando di continuo l'amministrazione. Il sindaco di Saronno aveva ricevuto da Piero Fassino, sindaco di Torino e Presidente Anci, l'invito a candidare la città, ma non avevo risposto, così mi sono permessa di scrivere io la lettera e di chiedere al sindaco che venisse firmata. L'amministrazione si stava facendo sfuggire una grande opportunità per Saronno, ma siamo intervenuti in tempo. Adesso mi auguro che si vada avanti con l'impegno e l'entusiasmo di cui Saronno ha bisogno e che merita".