Tennis: il Master della Brianza va a Ronchi e Sironi
Si è chiusa nel pomeriggio di sabato la settimana conclusiva del Master della Brianza 2014, la 34a edizione di quello che è il circuito di 4a categoria più longevo d'Italia. Alla fine è stata festa grande, con spazio anche a qualche lacrima di gioia. A esultare sono stati
Andrea Sironi ed
Emanuela Ronchi, capaci di portarsi a casa titolo e relativi premi (tra cui un buono-crociera offerto da Bluvacanze). Per quanto riguarda la competizione maschile, la copp...
Si è chiusa nel pomeriggio di sabato la settimana conclusiva del Master della Brianza 2014, la 34a edizione di quello che è il circuito di 4a categoria più longevo d'Italia. Alla fine è stata festa grande, con spazio anche a qualche lacrima di gioia. A esultare sono stati
Andrea Sironi ed
Emanuela Ronchi, capaci di portarsi a casa titolo e relativi premi (tra cui un buono-crociera offerto da Bluvacanze). Per quanto riguarda la competizione maschile, la coppa è rimasta tra le mura del club ospitante e motore di tutta la stagione, il Tc Arcore. Il 4.1 di casa Sironi ha superato nell'atto conclusivo la vera sorpresa della settimana, vale a dare il 4.2 del Tc Cernusco Giuseppe Frate. Molto combattuto il primo set, terminato al tie-break, poi l'allungo decisivo fino al 7-6 6-3 finale. “È stata una partita molto dura - ha detto Sironi - perché il suo gioco molto 'Anni Settanta' mi ha dato parecchio fastidio, soprattutto in avvio quando ero già nervoso per via della finale. Ho vinto la classifica stagionale, qui ero il favorito e in più giocavo nel circolo di casa - ha aggiunto - quindi penso che un po' di tensione fosse normale”. Grande soddisfazione anche per la vincitrice in rosa Emanuela Ronchi. Trasformato il match point utile a vincere il Master, Emanuela ha stretto la mano alla finalista valtellinese Ilaria Leoni, e poi si è sciolta in un pianto liberatorio. “Questa vittoria mi ha emozionato molto - ha detto - perché dopo 15 anni di inattività ho ripreso a giocare all'inizio di questa stagione, ma al primo torneo ho subito un brutto infortunio e sono dovuta rimanere ferma per molto tempo, compreso un mese di gesso. Tornare sul campo e tornare a vincere è stato fantastico”. Una vittoria netta, senza appello (6-3 6-0), quella della giocatrice del Tc Sovico, oggi classificata 4.4 ma 'C1' prima del lungo stop e della rivoluzione del sistema delle graduatorie (oggi sarebbe 3.2): “Sapevo che Ilaria è una giocatrice capace di grandi colpi e se l'avessi messa sul ritmo - ha spiegato - mi avrebbe messo in grande difficoltà, così ho deciso di variare molto il gioco e ha funzionato”. Dopo le finali, sono seguite le premiazioni, alla presenza degli sponsor e dei partner della manifestazione. A fare da gran cerimoniere è stato
Marco Gerosa, vice-presidente del Tc Arcore nonché responsabile dell'organizzazione del Circuito Master della Brianza: “È stata ancora una volta un'annata splendida, segnata da grandi numeri e dall'ingresso di nuovi circoli. Il bilancio - ha sottolineato - non può che essere super positivo, cosa che ci dona grande entusiasmo per cominciare a lavorare sulla prossima edizione, quella del 35° anniversario”. Rimasto in casa, oltre a quello del singolare maschile, anche il trofeo riservato ai circoli, vinto proprio dal Tc Arcore, seguito sul secondo gradino del podio dal Ct Giussano.
Andrea Sironi ed
Emanuela Ronchi, capaci di portarsi a casa titolo e relativi premi (tra cui un buono-crociera offerto da Bluvacanze). Per quanto riguarda la competizione maschile, la coppa è rimasta tra le mura del club ospitante e motore di tutta la stagione, il Tc Arcore. Il 4.1 di casa Sironi ha superato nell'atto conclusivo la vera sorpresa della settimana, vale a dare il 4.2 del Tc Cernusco Giuseppe Frate. Molto combattuto il primo set, terminato al tie-break, poi l'allungo decisivo fino al 7-6 6-3 finale. “È stata una partita molto dura - ha detto Sironi - perché il suo gioco molto 'Anni Settanta' mi ha dato parecchio fastidio, soprattutto in avvio quando ero già nervoso per via della finale. Ho vinto la classifica stagionale, qui ero il favorito e in più giocavo nel circolo di casa - ha aggiunto - quindi penso che un po' di tensione fosse normale”. Grande soddisfazione anche per la vincitrice in rosa Emanuela Ronchi. Trasformato il match point utile a vincere il Master, Emanuela ha stretto la mano alla finalista valtellinese Ilaria Leoni, e poi si è sciolta in un pianto liberatorio. “Questa vittoria mi ha emozionato molto - ha detto - perché dopo 15 anni di inattività ho ripreso a giocare all'inizio di questa stagione, ma al primo torneo ho subito un brutto infortunio e sono dovuta rimanere ferma per molto tempo, compreso un mese di gesso. Tornare sul campo e tornare a vincere è stato fantastico”. Una vittoria netta, senza appello (6-3 6-0), quella della giocatrice del Tc Sovico, oggi classificata 4.4 ma 'C1' prima del lungo stop e della rivoluzione del sistema delle graduatorie (oggi sarebbe 3.2): “Sapevo che Ilaria è una giocatrice capace di grandi colpi e se l'avessi messa sul ritmo - ha spiegato - mi avrebbe messo in grande difficoltà, così ho deciso di variare molto il gioco e ha funzionato”. Dopo le finali, sono seguite le premiazioni, alla presenza degli sponsor e dei partner della manifestazione. A fare da gran cerimoniere è stato
Marco Gerosa, vice-presidente del Tc Arcore nonché responsabile dell'organizzazione del Circuito Master della Brianza: “È stata ancora una volta un'annata splendida, segnata da grandi numeri e dall'ingresso di nuovi circoli. Il bilancio - ha sottolineato - non può che essere super positivo, cosa che ci dona grande entusiasmo per cominciare a lavorare sulla prossima edizione, quella del 35° anniversario”. Rimasto in casa, oltre a quello del singolare maschile, anche il trofeo riservato ai circoli, vinto proprio dal Tc Arcore, seguito sul secondo gradino del podio dal Ct Giussano.