Doveva essere una mostra interamente dedicata alle bellezze natura: per molti è stato l’angolo dei ricordi e dei sentimenti dedicati all’indimenticato concittadino

Mario Galli, certamente uno dei maggiori nomi della micologia nazionale ma soprattutto persona con straordinaria sensibilità umana. L’occasione per fare un tuffo nel passato, come ogni anno, è stata offerta dall’inaugurazione della “Mostra del Fungo e della Natura” a Villa d’Ogna nel bergamasco. Una rassegna giunta alla trentaseiesima edizione che, attraverso fotografie ed esposizioni, propone un viaggio virtuale tra le località più affascinanti delle Orobie e le tante specie di funghi, piante, fiori, insetti e farfalle che abitano l’alta Valle Seriana. “E’ un’ottima occasione - ha dichiarato

Yvan Caccia, presidente del Parco delle Orobie bergamasche - per avvicinarci agli straordinari beni ambientali del nostro territorio, un valore apprezzato anche da moltissimi villeggianti, come testimonia la partecipazione di oggi”. All’inaugurazione sono intervenuti

Angelo Bosatelli, sindaco di Villa d’Ogna,

Mirna Fornoni assessore di Villa d’Ogna,

Domenico Belloli, assessore alle Politiche Sociali della Provincia di Bergamo,

Eli Pedretti, presidente della Comunità Montana della Valle Seriana Superiore,

Ivan Caffi, assessore della stessa Comunità,

Guido Fratta presidente di Promo Serio,

Gianfranco Gabrieli, presidente del Consorzio Forestale della Presolana,

Romualdo Masseroni, presidente dell’Associazione Culture Popolari e Tradizioni della Lombardia e, naturalmente, l’assessore barlassinese

Piermario Galli in rappresentanza della famiglia per ricordare il padre

Mario Galli fondatore del Gruppo Micologico Bresadola di Villa d’Ogna. La mostra è visitabile tutti i giorni fino a Ferragosto dalle 14.30 alle 19 e nei giorni festivi e prefestivi anche dalle 10 alle 12. Ingresso libero e gratuito per tutti.