Barlassina: il libro di Mario Galli presentato al Museo di Storia Naturale di Milano
"Se fossimo stati in un altro Paese, quest'opera avrebbe avuto una diffusione mondiale. Sarà comunque mia cura cercare di stampare un'edizione in lingua inglese affinché questo capolavoro, questo sapere, non resti confinato all'Italia ma diventi un patrimonio alla portata di tutti". Sono le parole dell'editore
Gabriele Mazzotta: e testimoniano con quanto entusiasmo e quanto affetto lunedì scorso, nella prestigiosa sede del Museo di Storia Naturale di Milano, è stato pr...
"Se fossimo stati in un altro Paese, quest'opera avrebbe avuto una diffusione mondiale. Sarà comunque mia cura cercare di stampare un'edizione in lingua inglese affinché questo capolavoro, questo sapere, non resti confinato all'Italia ma diventi un patrimonio alla portata di tutti". Sono le parole dell'editore
Gabriele Mazzotta: e testimoniano con quanto entusiasmo e quanto affetto lunedì scorso, nella prestigiosa sede del Museo di Storia Naturale di Milano, è stato presentata la ristampa del "Nuovo trattato di micologia" scritto dal compianto
Mario Galli. Un uomo semplice, sempre disponibile, impegnato nel sociale, ma soprattutto uno dei massimo esperti di micologia: tanto da arrivare, un po' per passione e un po' per trasmettere agli altri ciò che aveva imparato, a scrivere questo libro. "Sono passati trent'anni dalla prima edizione - ha spiegato il figlio Paolo (presente con i fratelli Matteo e Piermario - attuale assessore al Bilancio - e con la mamma Amalia) - ci sembrava bello ridarlo alle stampe dopo avere aggiornato la nomenclatura dei vari funghi. Abbiamo trovato la disponibilità dell'editore e della Banca di Credito Cooperativo che ringraziamo sentitamente. Siamo certi che questo costituisce un importante contributo alla cultura". Alla serata non poteva certo mancare
Angelo Bincoletto, grande amico di Mario Galli e diventato negli anni un nome importante nell'ambito della micologia. Con grande passione e simpatia ha raccontato, agguingendo aneddoti di carattere personale, con quanto divertimento e quanta fatica Mario è arrivato alla conclusione di quel libro: portando anche funghi a mezzanotte a casa della miniaturista che con altrettanta passione li ha riprodotti fedelmente, ancora meglio di un risultato fotografico. "Siamo di fronte a un lavoro imponente e importante - ha dichiarato
Alberto Sessi, presidente del Gruppo Botanico Milanese - che è opportuno divulgare. Il centro antiveleni di Milano ha registrato 850 casi di avvelenamento da funghi nell'ultimo anno: non solo da specie velenose, ma anche da funghi comuni e commestibili. Abbiamo il compito di conoscere la materia e di divulgarla. Un grazie a Mario Galli che ci ha lasciato in eredità questo capolavoro".
Gabriele Mazzotta: e testimoniano con quanto entusiasmo e quanto affetto lunedì scorso, nella prestigiosa sede del Museo di Storia Naturale di Milano, è stato presentata la ristampa del "Nuovo trattato di micologia" scritto dal compianto
Mario Galli. Un uomo semplice, sempre disponibile, impegnato nel sociale, ma soprattutto uno dei massimo esperti di micologia: tanto da arrivare, un po' per passione e un po' per trasmettere agli altri ciò che aveva imparato, a scrivere questo libro. "Sono passati trent'anni dalla prima edizione - ha spiegato il figlio Paolo (presente con i fratelli Matteo e Piermario - attuale assessore al Bilancio - e con la mamma Amalia) - ci sembrava bello ridarlo alle stampe dopo avere aggiornato la nomenclatura dei vari funghi. Abbiamo trovato la disponibilità dell'editore e della Banca di Credito Cooperativo che ringraziamo sentitamente. Siamo certi che questo costituisce un importante contributo alla cultura". Alla serata non poteva certo mancare
Angelo Bincoletto, grande amico di Mario Galli e diventato negli anni un nome importante nell'ambito della micologia. Con grande passione e simpatia ha raccontato, agguingendo aneddoti di carattere personale, con quanto divertimento e quanta fatica Mario è arrivato alla conclusione di quel libro: portando anche funghi a mezzanotte a casa della miniaturista che con altrettanta passione li ha riprodotti fedelmente, ancora meglio di un risultato fotografico. "Siamo di fronte a un lavoro imponente e importante - ha dichiarato
Alberto Sessi, presidente del Gruppo Botanico Milanese - che è opportuno divulgare. Il centro antiveleni di Milano ha registrato 850 casi di avvelenamento da funghi nell'ultimo anno: non solo da specie velenose, ma anche da funghi comuni e commestibili. Abbiamo il compito di conoscere la materia e di divulgarla. Un grazie a Mario Galli che ci ha lasciato in eredità questo capolavoro".