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Scuola devastata dai vandali, lezioni sospese per un giorno
BIASSONO - Sorpresa ieri mattina alla scuola primaria "Martin Luther King": entrando di prima mattina il personale non docente si è accorto degli atti vandalici compiuti da teppisti durante il weekend. Ai genitori che ne avevano la possibilità, è stato chiesto di riportare a casa i figli.
Scuola primaria "Martin Luther King" chiusa ieri mattina alla ripresa delle lezioni: colpa di vandali che, durante il weekend, l'hanno devastata rendendola inutilizzabile costringendo il dirigente scolastico a sospendere le lezioni e a fronteggiare la difficile situazione.
Gli alunni, insomma, hanno scoperto che quando loro vanno a casa il venerdì, restano in giro i somari. Ovvero i teppisti che, dopo aver forzato una finestra, sono entrati nel plesso scolastico. E, completamente indisturbati, hanno potuto dare sfogo alla loro creatività: aule a soqquadro, estintori utilizzati un po' ovunque, in modo particolare rendendo scivolosa una rampa di accesso.
Quando al mattino il personale non docente ha aperto la scuola, si è accorto dell'atto vandalico. Subito sono stati chiamati i Carabinieri, mentre il dirigente didattico Maria Agnese Trabattoni, dopo aver fatto un sopralluogo per capire cosa era possibile fare, ha sospeso le lezioni.
Ai genitori che potevano fare ritorno a casa con i figli, magari per lasciarli dai nonni, è stato chiesto di fare retromarcia. Agli altri che, invece, non hanno la possibilità, è stata data l'opportunità di lasciarli comunque a scuola sotto la sorveglianza delle maestre.
Alle 9.30, per circa la metà dei 270 alunni iscritti, sono iniziate le lezioni anche se in una giornata un po' anomala. Indagini in corso da parte dei Carabinieri per risalire agli autori dell'atto vandalico.
Gli alunni, insomma, hanno scoperto che quando loro vanno a casa il venerdì, restano in giro i somari. Ovvero i teppisti che, dopo aver forzato una finestra, sono entrati nel plesso scolastico. E, completamente indisturbati, hanno potuto dare sfogo alla loro creatività: aule a soqquadro, estintori utilizzati un po' ovunque, in modo particolare rendendo scivolosa una rampa di accesso.
Quando al mattino il personale non docente ha aperto la scuola, si è accorto dell'atto vandalico. Subito sono stati chiamati i Carabinieri, mentre il dirigente didattico Maria Agnese Trabattoni, dopo aver fatto un sopralluogo per capire cosa era possibile fare, ha sospeso le lezioni.
Ai genitori che potevano fare ritorno a casa con i figli, magari per lasciarli dai nonni, è stato chiesto di fare retromarcia. Agli altri che, invece, non hanno la possibilità, è stata data l'opportunità di lasciarli comunque a scuola sotto la sorveglianza delle maestre.
Alle 9.30, per circa la metà dei 270 alunni iscritti, sono iniziate le lezioni anche se in una giornata un po' anomala. Indagini in corso da parte dei Carabinieri per risalire agli autori dell'atto vandalico.
