Bovisio M.: al volante senza patente e senza assicurazione, con droga nel sedile
Vede la Polizia locale e fugge a tutta velocità. Fermato per un controllo, risulta privo di patente di guida: ma qualche giorno dopo gli agenti scoprono che sotto il sedile nascondeva alcuni grammi di cocaina per l’attività di spaccio. Il protagonista della vicenda è WV, un ecuadoregno di 41 anni, presente in Italia in modo clandestino e, pertanto, senza fissa dimora. All’inizio del mese di agosto è in giro a Bovisio Masciago. Nessuno si accorge della sua presenza finché lui, giunto in via de...
Vede la Polizia locale e fugge a tutta velocità. Fermato per un controllo, risulta privo di patente di guida: ma qualche giorno dopo gli agenti scoprono che sotto il sedile nascondeva alcuni grammi di cocaina per l’attività di spaccio. Il protagonista della vicenda è WV, un ecuadoregno di 41 anni, presente in Italia in modo clandestino e, pertanto, senza fissa dimora. All’inizio del mese di agosto è in giro a Bovisio Masciago. Nessuno si accorge della sua presenza finché lui, giunto in via dei Mille a bordo di una Lancia Lybra, alla vista di un’agente della Polizia locale fa immediatamente inversione e tenta la fuga. Inevitabile l’inseguimento, nella convinzione che abbia qualcosa da nascondere. Una volta fermato, il controllo rivela che è al volante senza aver mai conseguito la patente di guida e che l’auto è sprovvista di tagliando assicurativo. Accompagnato in Questura per il foto segnalamento, viene denunciato per guida senza patente e per violazione della legge sull’immigrazione. In più 798 euro di multa per la mancanza di assicurazione. Il caso sembra chiuso qui sebbene si scopre che l’auto che sta guidando è di proprietà di un italiano, ufficialmente residente a Milano ma di fatto irreperibile, a cui risultano intestate circa 900 vetture spesso usate per fini illeciti. Auto, inoltre, che risulta sotto sequestro dal mese di maggio perché l’extracomunitario è stato fermato dalla Polizia locale di Milano e trovato senza assicurazione. La sanzione, dai 798 euro iniziali, sale a circa 3.400 euro. Pochi giorni dopo, tuttavia, l’ecuadoregno viene arrestato a Milano mentre è in possesso di 51 grammi di cocaina. E da Milano, quando consultano la banca dati e scoprono che è stato fermato pochi giorni prima a Bovisio Masciago, si mettono in contatto con la Polizia locale: “Noi l’abbiamo appena arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti: guardate che potrebbe esserci droga sulla vettura che avete sequestrato”. Un controllo più approfondito permette di scoprire che, in effetti, sul sedile di guida tra la plastica e la gomma piuma, erano nascosti due ovuli di cocaina per circa una decina di grammi.