Hanno provato a spacciarsi per finti tecnici dell'acqua. Quando l'anziano ha subodorato che potesse trattarsi di una truffa, sono fuggiti dalla sua abitazione di Carate Brianza rubandogli il portafogli e facendo perdere le loro tracce.

L'episodio è avvenuto mercoledì verso mezzogiorno. I due malviventi si sono presentati indossando la pettorina e mostrando uno pseudo tesserino per qualificarsi come tecnici dell'acqua incaricati di fare controlli. L'anziano, un uomo di 78 anni, li ha fatti entrare senza alcun problema nella sua abitazione.

Si è però insospettito quando i due hanno iniziato a fargli domande strane e le solite richieste assurde, tipo quella di mettere soldi e gioielli in un cassetto. Il pensionato, anche grazie all'attività dei Carabinieri che in modo costante tengono incontri sul territorio proprio per prevenire le truffe, a quel punto ha preso in mano il telefono per chiamare il 112.

I due truffatori, vista la situazione, se la sono data a gambe levate. Durante la fuga, però, si sono impossessati del portafogli che l'anziano aveva lasciato incustodito su una mensola. Per loro, piuttosto che niente, un bottino da 85 euro.