Concorso presepi: 37 partecipanti, il premio è per Claudio Basilico

CERIANO LAGHETTO - Domenica pomeriggio in oratorio sono stati premiati i vincitori del concorso presepi. Iniziativa giunta alla sesta edizione, promossa da "Ceriano in festa" in collaborazione con l'amministrazione comunale e la parrocchia

Un'iniziativa che da sempre coinvolge numerose famiglie di Ceriano Laghetto e che, ogni volta, permette di ammirare dei veri e proprio capolavori. Nei giorni scorsi si è concluso il lungo lavoro della giuria, composta dal parroco e da otto componenti del circolo storico cerianese, per individuare il vincitore del concorso presepi. Un'iniziativa giunta alla sesta edizione, promossa dall'associazione "Ceriano in festa" in collaborazione con l'amministrazione comunale e la parrocchia. Le premiazioni si sono tenute domenica pomeriggio in oratorio.

Giurati chiamati a valutare ben 37 opere, tutte molto belle e degne di nota, prima di prendere la decisione finale e stilare la classifica. Svariate le interpretazioni del presepe, dalle impostazioni più tradizionali alle versioni più moderne, originali, con tecniche differenti e impostazioni cariche di significati. Tutti i partecipanti hanno ricevuto un attestato di partecipazione, una piccola Natività offerte dalla Parrocchia e un dolce offerto da Ceriano in festa.

Tutti d'accodo, alla fine, sulla scelta di premiare Claudio Basilico e il suo spettacolare presepe con elementi fatti a mano con precisione minuziosa, a raccontare “La vita in cascina”. Al secondo posto l'opera di Lino D'Ospina con una suggestiva ricostruzione di Betlemme. Al terzo posto in classifica Sergio Domenichini che ha proposto un presepe incentrato sull'ambiente della vita contadina. Al quarto posto in classifica il presepe di Rosa Fantini con un presepe classico per il quale ha lavorato in particolare sulle profondità. Al quinto posto il bel lavoro realizzato dai ragazzi della scuola primaria “Don Rivolta” che hanno realizzato un presepe pensando al terremoto in centro Italia con un messaggio di speranza per la ricostruzione. Al sesto posto della classifica invece l'opera dell'Oratorio S. Domenico Savio, con un presepe realizzato con materiale di riciclo e statue curate in ogni particolare. Ai primi sei classificati sono stati assegnati cesti gastronomici.

“E' stata un'esperienza davvero molto bella e coinvolgente - spiega Emanuela Gelmini per l'associazione Ceriano in festa . L'adesione e l'entusiasmo crescenti ci confermano l'apprezzamento di questo concorso che coinvolge anche tanti giovani, tanti bambini che collaborano in famiglia coi nonni, con gli amici, per realizzare il presepe e che è in fondo proprio l'obiettivo con cui è stato lanciato il concorso”.

Molto soddisfatto anche il parroco don Giuseppe Collini: “A Ceriano la tradizione del presepe è ancora ben viva e questo non può che farci piacere. Ho visto tanti presepi nelle case durante il giro delle benedizioni natalizie. Ciascuno lo fa a modo suo, chi piccolino, chi grande, chi tradizionale, chi più innovativo, ma è bello e importante vedere che ci sia ancora l'attenzione a salvaguardare questo segno di speranza e soprattutto che si coinvolgano i più giovani”.


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