Cesano M.: 1.500 persone a palazzo per il Festival del Benessere
Successo di pubblico per la seconda edizione del Festival del Benessere tra Arte e Natura dello scorso fine settimana a palazzo Arese Borromeo: sono state 1.500 le persone che, complessivamente, hanno partecipato alle diverse iniziative proposte. Un risultato che fa ben sperare per il prosieguo della manifestazione, per la prima volta proposta a pagamento (alla cifra contenuta di soli 3 euro per assistere all'intero programma degli eventi in calendario). Un pacchetto che, nella due giorn...
Successo di pubblico per la seconda edizione del Festival del Benessere tra Arte e Natura dello scorso fine settimana a palazzo Arese Borromeo: sono state 1.500 le persone che, complessivamente, hanno partecipato alle diverse iniziative proposte. Un risultato che fa ben sperare per il prosieguo della manifestazione, per la prima volta proposta a pagamento (alla cifra contenuta di soli 3 euro per assistere all'intero programma degli eventi in calendario). Un pacchetto che, nella due giornate del Festival, ha proposto 15 conferenze, 9 momenti esperienziali, uno spettacolo di musica, poesia e danza Sufi, una mostra a cura dell'associazione Sul filo dell'Arte, dimostrazioni di shiatsu, riflessologia plantare e nordic walking, per concludere con la visita a Palazzo - anch'essa inserita nel cartellone delle proposte -. "Siamo molto soddisfatti del risultato raggiunto - ha commentato l'assessore alla Cultura e Valorizzazione del Patrimonio Artistico e Monumentale,
Celestino Oltolini -, reso possibile grazie alla collaborazione tra i curatori del Festival,
Eva Musci e Antonio Zappa, l'ufficio cultura che ne ha curato l'organizzazione e l'associazione Amici di Palazzo e Parco Arese Borromeo, che ha collaborato operativamente alla kermesse. Il livello delle conferenze e la particolarità dei momenti esperienziali ha poi fatto il resto, offrendo l'incontro con filosofie e tecniche per migliorare il proprio rapporto con se stessi e col mondo, nell'ottica di una corretto equilibrio di forze e tensioni vitali". Il Festival è stato anche l'occasione per avvicinare nuove persone a palazzo Arese Borromeo: "Non pochi - ha concluso l'assessore - sono stati attirati a Cesano dai relatori e dai momenti esperienziali proposti. Ma tutti, comunque, sono rimasti colpiti e affascinati dalla raffinatezza del ciclo pittore delle sale del Palazzo e dal ninfeo".
Celestino Oltolini -, reso possibile grazie alla collaborazione tra i curatori del Festival,
Eva Musci e Antonio Zappa, l'ufficio cultura che ne ha curato l'organizzazione e l'associazione Amici di Palazzo e Parco Arese Borromeo, che ha collaborato operativamente alla kermesse. Il livello delle conferenze e la particolarità dei momenti esperienziali ha poi fatto il resto, offrendo l'incontro con filosofie e tecniche per migliorare il proprio rapporto con se stessi e col mondo, nell'ottica di una corretto equilibrio di forze e tensioni vitali". Il Festival è stato anche l'occasione per avvicinare nuove persone a palazzo Arese Borromeo: "Non pochi - ha concluso l'assessore - sono stati attirati a Cesano dai relatori e dai momenti esperienziali proposti. Ma tutti, comunque, sono rimasti colpiti e affascinati dalla raffinatezza del ciclo pittore delle sale del Palazzo e dal ninfeo".