La pista ciclopedonale si allunga: ora raggiunge anche la Snia

CESANO MADERNO - Una pista ciclopedonale che parte dalla Nazionale dei Giovi (rotatoria dei Carabinieri) e sale verso la Snia fino all'intersezione con la salita che porta al quartiere San Giuseppe. I costi sono a carico del privato che ha costruito in via Friuli.

Lavori in corso per allungare il tracciato delle piste ciclo pedonali di Cesano Maderno. Questa è la volta del tratto che va dalla rotonda dei Carabinieri sulla Nazionale dei Giovi verso la Snia, sino all'intersezione con la salita che porta al quartiere San Giuseppe. Un tratto per la verità di un centinaio di metri ma che, una volta eliminato il passaggio a livello della linea S9 Saronno-Seregno di via Vicenza - grazie al futuro sbocco della strada alla rotonda del Biulè -, consentirà il completamento del collegamento col quartiere Villaggio Snia in tempi rapidi.

L'onere dei lavori, tanto di quelli in corso che dei futuri che comporteranno ulteriore sbancamento della collina a ridosso di via Friuli (in corrispondenza appunto dell'attuale tracciato di via Vicenza), è a carico dell'operatore che ha costruito il complesso residenziale di via Friuli, a scomputo oneri di urbanizzazione.

"Con questo intervento - ha commentato l'assessore ai Lavori pubblici Pietro Nicolaci - viene messo in sicurezza il primo tratto di via Friuli, penultimo passo della realizzazione dell'intero tratto che unisce il Villaggio Snia alla stazione di Ferrovie Nord, e con essa al centro città. Anche se poi occorrerà attendere i tempi di Ferrovie Nord (già sollecitata) cui competono gli oneri del nuovo tracciato di via Vicenza verso la rotonda del Biulè, abbiamo da subito voluto mettere in cantiere quanto di nostra pertinenza: i lavori riducono infatti situazioni di rischio potenziale per i ciclisti ed i pedoni che transitano su una strada molto interessata dal traffico veicolare".