Falso incaricato del Comune truffa l'anziano: via con soldi e gioielli
DESIO - Ha spiegato di essere stato incaricato dal Comune: e, con la solita scusa dei controlli sulla qualità dell'acqua, ha truffato un pensionato. L'episodio è avvenuto lunedì verso mezzogiorno in via don Bonzi ai danni di un uomo di 76 anni
Alla fine la beffa fa davvero male: il Comune di Desio organizza gli incontri con le forze dell'ordine per prevenire le truffe sul territorio e, a pochi giorni di distanza, un falso addetto del municipio porta via tutto a un pensionato.
E' accaduto lunedì verso mezzogiorno, quando un uomo si è presentato in via don Bonzi citofonando all'abitazione di un pensionato di 76 anni. Gli ha spiegato di essere un tecnico incaricato dal Comune per un controllo della qualità dell'acqua.
Il meccanismo della truffa, poi è stato il solito. Il più diffuso e, purtroppo, ancora il più efficace: ha indotto l'anziano a riporre all’interno di un sacchetto tutto il denaro ed i gioielli in oro presenti in casa, spiegando che la sua verifica avrebbe potuto produrre dei forti innalzamenti di temperatura, interferendo con la filigrana del denaro e col metallo prezioso. Pertanto avrebbe dovuto custodirli nel frigorifero che, essendo coibentato, li avrebbe preservati.
Il finale, a quel punto, era già scritto. Il malvivente, dopo aver distratto il padrone di casa facendolo andare in un'altra stanza, si è impossessato del sacchetto ed è fuggito a piedi.
I Carabinieri ricordano di non aprire mai la porta agli sconosciuti e di telefonare subito al 112. Un aiuto in più è sempre meglio di soldi e gioielli in meno. E di una truffa che, al di là dei soldi sottratti, lascia sempre l'amar in bocca e un senso di vergogna in chi l'ha subita.
E' accaduto lunedì verso mezzogiorno, quando un uomo si è presentato in via don Bonzi citofonando all'abitazione di un pensionato di 76 anni. Gli ha spiegato di essere un tecnico incaricato dal Comune per un controllo della qualità dell'acqua.
Il meccanismo della truffa, poi è stato il solito. Il più diffuso e, purtroppo, ancora il più efficace: ha indotto l'anziano a riporre all’interno di un sacchetto tutto il denaro ed i gioielli in oro presenti in casa, spiegando che la sua verifica avrebbe potuto produrre dei forti innalzamenti di temperatura, interferendo con la filigrana del denaro e col metallo prezioso. Pertanto avrebbe dovuto custodirli nel frigorifero che, essendo coibentato, li avrebbe preservati.
Il finale, a quel punto, era già scritto. Il malvivente, dopo aver distratto il padrone di casa facendolo andare in un'altra stanza, si è impossessato del sacchetto ed è fuggito a piedi.
I Carabinieri ricordano di non aprire mai la porta agli sconosciuti e di telefonare subito al 112. Un aiuto in più è sempre meglio di soldi e gioielli in meno. E di una truffa che, al di là dei soldi sottratti, lascia sempre l'amar in bocca e un senso di vergogna in chi l'ha subita.
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