Expo, Sala: "Teniamo alta la guardia contro la criminalità organizzata"
“Tutte le attività di controllo e prevenzione contro possibili infiltrazioni della criminalità organizzata sono pienamente operative: abbiamo in corso un aggiornamento delle linee guida del Comitato di Alta Sorveglianza sulle grandi opere per rafforzare gli strumenti di verifica. A breve approveremo anche un provvedimento che rafforzerà il ruolo e le competenze in materia di Expo della Direzione Investigativa Antimafia in collaborazione con la Prefettura di Milano”. Queste le rassicurazioni c...
“Tutte le attività di controllo e prevenzione contro possibili infiltrazioni della criminalità organizzata sono pienamente operative: abbiamo in corso un aggiornamento delle linee guida del Comitato di Alta Sorveglianza sulle grandi opere per rafforzare gli strumenti di verifica. A breve approveremo anche un provvedimento che rafforzerà il ruolo e le competenze in materia di Expo della Direzione Investigativa Antimafia in collaborazione con la Prefettura di Milano”. Queste le rassicurazioni che il Sottosegretario alle Politiche agricole, alimentari e forestali del Governo
Maurizio Martina ha fornito questa mattina durante un incontro in Commissione speciale Antimafia presieduta da
Gianantonio Girelli (PD). All’incontro è intervenuto anche il Sottosegretario regionale all’Expo e all’Internazionalizzazione delle imprese
Fabrizio Sala, che si è soffermato sui contenuti dell’esposizione universale rimarcando come l’appuntamento del 2015 sia una occasione straordinaria per consegnare all’Italia e alla Lombardia un forte ruolo politico nello scacchiere mondiale. “In tema di possibili infiltrazioni della criminalità organizzata, particolare attenzione – ha detto Fabrizio Sala- va data non solo alle infrastrutture, ma anche ai rischi di contraffazione dei marchi e dei prodotti alimentari: Regione Lombardia è fortemente impegnata a mettere in campo nuovi strumenti, anche normativi e legislativi, per tutelare e valorizzare i prodotti tipici. Dobbiamo prevenire con grande forza e attenzione –ha concluso Sala- il possibile inserimento della criminalità organizzata nella gestione di un settore, quello alimentare, che rappresenta un importante volume di affari in vista di Expo 2015”. Il Presidente della Commissione Gianantonio Girelli ha rimarcato come da oggi la Commissione speciale Antimafia regionale abbia avviato un percorso di costante monitoraggio del percorso di avvicinamento a Expo 2015 in un’ottica di massima trasparenza e collaborazione coi soggetti preposti, “decisa a rivestire e interpretare nel migliore dei modi il suo ruolo e la sua funzione di garanzia e controllo politico”. Fabrizio Sala ha poi sottolineato con favore l’istituzione della “white-list” che in vista dell’esposizione universale conterrà l’elenco delle aziende pienamente rispondenti alle esigenze di eticità e trasparenza in materia di appalti, sollecitando da ultimo “la necessità che anche a Malpensa, dove è stato chiuso recentemente l’ufficio preposto, resti un presidio e una presenza significativa dei nuclei investigativi, e che tale presenza possa esser percepita in modo chiaro anche dalla gente, agendo così anche da utile deterrente”. Soddisfatto
Pietro Foroni (Lega Nord) che ha trovato “nelle istituzioni e nei soggetti preposti le giusta e necessaria attenzione al tema della prevenzione malavitosa in vista di Expo 2015” e che ha rivolto “un ringraziamento doveroso anche al management di Expo 2015 e al Commissario unico del Governo
Giuseppe Sala”. Preoccupazione è stata invece espressa infine dal capogruppo del Movimento Cinque Stelle
Silvana Carcano: “Siamo in grave ritardo nella realizzazione delle opere, non vorremmo che la fretta e la preoccupazione di arrivare a realizzarle per tempo ci faccia abbassare la guardia nella lotta alla criminalità agevolando così possibili infiltrazioni criminali”.
Maurizio Martina ha fornito questa mattina durante un incontro in Commissione speciale Antimafia presieduta da
Gianantonio Girelli (PD). All’incontro è intervenuto anche il Sottosegretario regionale all’Expo e all’Internazionalizzazione delle imprese
Fabrizio Sala, che si è soffermato sui contenuti dell’esposizione universale rimarcando come l’appuntamento del 2015 sia una occasione straordinaria per consegnare all’Italia e alla Lombardia un forte ruolo politico nello scacchiere mondiale. “In tema di possibili infiltrazioni della criminalità organizzata, particolare attenzione – ha detto Fabrizio Sala- va data non solo alle infrastrutture, ma anche ai rischi di contraffazione dei marchi e dei prodotti alimentari: Regione Lombardia è fortemente impegnata a mettere in campo nuovi strumenti, anche normativi e legislativi, per tutelare e valorizzare i prodotti tipici. Dobbiamo prevenire con grande forza e attenzione –ha concluso Sala- il possibile inserimento della criminalità organizzata nella gestione di un settore, quello alimentare, che rappresenta un importante volume di affari in vista di Expo 2015”. Il Presidente della Commissione Gianantonio Girelli ha rimarcato come da oggi la Commissione speciale Antimafia regionale abbia avviato un percorso di costante monitoraggio del percorso di avvicinamento a Expo 2015 in un’ottica di massima trasparenza e collaborazione coi soggetti preposti, “decisa a rivestire e interpretare nel migliore dei modi il suo ruolo e la sua funzione di garanzia e controllo politico”. Fabrizio Sala ha poi sottolineato con favore l’istituzione della “white-list” che in vista dell’esposizione universale conterrà l’elenco delle aziende pienamente rispondenti alle esigenze di eticità e trasparenza in materia di appalti, sollecitando da ultimo “la necessità che anche a Malpensa, dove è stato chiuso recentemente l’ufficio preposto, resti un presidio e una presenza significativa dei nuclei investigativi, e che tale presenza possa esser percepita in modo chiaro anche dalla gente, agendo così anche da utile deterrente”. Soddisfatto
Pietro Foroni (Lega Nord) che ha trovato “nelle istituzioni e nei soggetti preposti le giusta e necessaria attenzione al tema della prevenzione malavitosa in vista di Expo 2015” e che ha rivolto “un ringraziamento doveroso anche al management di Expo 2015 e al Commissario unico del Governo
Giuseppe Sala”. Preoccupazione è stata invece espressa infine dal capogruppo del Movimento Cinque Stelle
Silvana Carcano: “Siamo in grave ritardo nella realizzazione delle opere, non vorremmo che la fretta e la preoccupazione di arrivare a realizzarle per tempo ci faccia abbassare la guardia nella lotta alla criminalità agevolando così possibili infiltrazioni criminali”.