La partecipazione s'impara a scuola: due Consigli comunali dei ragazzi e una mostra con 1.300 alunni
LISSONE - Parola d'ordine: partecipazione. E' all'insegna di questo obiettivo che è stata orientata durante l'anno scolastico l'attività degli alunni. Alla conclusione del percorso due sedute di Consiglio comunale dei ragazzi e l'inaugurazione di una mostra.
Ventinove le classi che hanno aderito ai due Consigli comunali delle ragazze e dei ragazzi (30 aprile e 14 maggio), più di 1.300 gli alunni che prenderanno parte alla mostra collettiva in Piazza Libertà in programma sabato 21 maggio. Sono questi i numeri della straordinaria partecipazione ai progetti organizzati dall’amministrazione comunale nei mesi di aprile e maggio, tutti focalizzati sulla tematica dei Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Sabato, alle 9.30, in municipio sarà convocato il secondo Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi, che farà seguito a quello dello scorso 30 aprile. In questo progetto sono 29 le classi coinvolte, ciascuna delle quali si è concentrata su una tematica particolare. A partecipare al progetto sono state la quasi totalità delle classi quinte elementari e II e III medie di Lissone.
Nel Consiglio comunale dello scorso 30 aprile sono state coinvolte tutte le classi terze della scuola Secondaria Croce per un totale di 101 alunni, tutte le classi terze della Secondaria Farè per un totale di 157 alunni e un gruppo di 57 alunni delle seconde e terze della Secondaria De Amicis.
Nel 1° Istituto Comprensivo, hanno aderito al progetto del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi la quinta A della Primaria Dante, la quinta A e quinta B della Primaria Tasso e le terze A-B-C-D-E della Secondaria Croce. Nel Secondo Comprensivo, le quinte A-B-C della Primaria San Mauro, le quinte A-B-C-D della Primaria Moro e tutte le classi terze della Secondaria Faré. Nel Terzo Comprensivo, hanno presentato i loro lavori le quinte A-B-C della Primaria De Amicis, le quinte A-B della Primaria Buonarroti e un gruppo di alunni di seconda e terza della Secondaria De Amicis.
Nel corso dei due Consigli comunali dei ragazzi, fortemente voluti dal sindaco Concettina Monguzzi e dal Presidente del Consiglio Renzo Perego e sostenuti dalla Giunta e dai consiglieri, l’istituzione comunale intende ascoltare i ragazzi e farsi carico delle loro proposte nella sede più consona, mutuando dai veri Consigli comunali anche certe procedure formali. I ragazzi chiederanno infine formalmente che l’ordine del giorno sia successivamente presentato, discusso e votato nel Consiglio comunale cittadino, quello dei “grandi”, oltre ad essere diffuso in tutte le scuole lissonesi e nelle diverse sedi pubbliche.
Sabato 21 maggio, dalle 14.30, sarà invece la volta delle scuole dell’infanzia che hanno aderito all’evento espositivo in Piazza Libertà con 53 classi e un totale di oltre 1.300 alunni. In caso di maltempo, la manifestazione si terrà presso la Villa Magatti (ex sede ASL - Via Garibaldi).
Affinchè il patrimonio generato all’interno delle nove scuole dell’infanzia statali e paritarie di Lissone sia condiviso con la collettività, presso la centrale Piazza Libertà a Lissone sarà inaugurata una grande mostra di tutti i progetti realizzati durante l’anno scolastico in corso sulla tematica dei Diritti dell’infanzia.
“T come terra: una traccia per la vita”, “Una città abitata dai diritti è la città a cui aspiriamo”, “Sto bene quando: mi muovo”, “Gli ostacoli del cuore, Ecco a voi il mondo”, “Anche nel castello si disegnava” e “Il Diritto al gioco” sono i titoli dei progetti realizzati dai più piccoli che diventeranno i veri protagonisti nell’esposizione collettiva del prossimo 21 maggio.
Parallelamente ai due Consigli comunali dei ragazzi e all’evento espositivo del prossimo 21 maggio, sono sempre visibili sul territorio sei interventi nella città, realizzati dai bambini e dai ragazzi di tutte le scuole dell’infanzia (statali e paritarie), delle scuole primarie e secondarie di 1° di Lissone. In sei differenti luoghi della città sono infatti collocate delle strutture in legno, ognuna delle quali rappresenta uno specifico Diritto, letto ed interpretato dai giovani cittadini mediante disegni, frasi e interventi creativi: il Diritto al gioco (collocato presso i Giardini Caserma Vigili del Fuoco, Parco Carlo Maria Martini), il Diritto all’Istruzione (in prossimità della Biblioteca Civica, Piazza IV Novembre), il Diritto alla legalità e all’identità (presso la sede comunale di Via Gramsci), il Diritto all’affetto (presso la fraz. di S. Margherita, Via de Amicis), Il Diritto alla salute (presso la sede dell’ASL, Largo Garofalo), il Diritto alla Casa (zona stazione ferroviaria).
Nell’ambito delle iniziative e degli eventi, va sottolineata l’adesione da parte dell’Unicef – Comitato provinciale di Monza e Brianza alle finalità e agli intenti promossi dall’Amministrazione Comunale e da tutti gli Istituti scolastici lissonesi.
Sabato, alle 9.30, in municipio sarà convocato il secondo Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi, che farà seguito a quello dello scorso 30 aprile. In questo progetto sono 29 le classi coinvolte, ciascuna delle quali si è concentrata su una tematica particolare. A partecipare al progetto sono state la quasi totalità delle classi quinte elementari e II e III medie di Lissone.
Nel Consiglio comunale dello scorso 30 aprile sono state coinvolte tutte le classi terze della scuola Secondaria Croce per un totale di 101 alunni, tutte le classi terze della Secondaria Farè per un totale di 157 alunni e un gruppo di 57 alunni delle seconde e terze della Secondaria De Amicis.
Nel 1° Istituto Comprensivo, hanno aderito al progetto del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi la quinta A della Primaria Dante, la quinta A e quinta B della Primaria Tasso e le terze A-B-C-D-E della Secondaria Croce. Nel Secondo Comprensivo, le quinte A-B-C della Primaria San Mauro, le quinte A-B-C-D della Primaria Moro e tutte le classi terze della Secondaria Faré. Nel Terzo Comprensivo, hanno presentato i loro lavori le quinte A-B-C della Primaria De Amicis, le quinte A-B della Primaria Buonarroti e un gruppo di alunni di seconda e terza della Secondaria De Amicis.
Nel corso dei due Consigli comunali dei ragazzi, fortemente voluti dal sindaco Concettina Monguzzi e dal Presidente del Consiglio Renzo Perego e sostenuti dalla Giunta e dai consiglieri, l’istituzione comunale intende ascoltare i ragazzi e farsi carico delle loro proposte nella sede più consona, mutuando dai veri Consigli comunali anche certe procedure formali. I ragazzi chiederanno infine formalmente che l’ordine del giorno sia successivamente presentato, discusso e votato nel Consiglio comunale cittadino, quello dei “grandi”, oltre ad essere diffuso in tutte le scuole lissonesi e nelle diverse sedi pubbliche.
Sabato 21 maggio, dalle 14.30, sarà invece la volta delle scuole dell’infanzia che hanno aderito all’evento espositivo in Piazza Libertà con 53 classi e un totale di oltre 1.300 alunni. In caso di maltempo, la manifestazione si terrà presso la Villa Magatti (ex sede ASL - Via Garibaldi).
Affinchè il patrimonio generato all’interno delle nove scuole dell’infanzia statali e paritarie di Lissone sia condiviso con la collettività, presso la centrale Piazza Libertà a Lissone sarà inaugurata una grande mostra di tutti i progetti realizzati durante l’anno scolastico in corso sulla tematica dei Diritti dell’infanzia.
“T come terra: una traccia per la vita”, “Una città abitata dai diritti è la città a cui aspiriamo”, “Sto bene quando: mi muovo”, “Gli ostacoli del cuore, Ecco a voi il mondo”, “Anche nel castello si disegnava” e “Il Diritto al gioco” sono i titoli dei progetti realizzati dai più piccoli che diventeranno i veri protagonisti nell’esposizione collettiva del prossimo 21 maggio.
Parallelamente ai due Consigli comunali dei ragazzi e all’evento espositivo del prossimo 21 maggio, sono sempre visibili sul territorio sei interventi nella città, realizzati dai bambini e dai ragazzi di tutte le scuole dell’infanzia (statali e paritarie), delle scuole primarie e secondarie di 1° di Lissone. In sei differenti luoghi della città sono infatti collocate delle strutture in legno, ognuna delle quali rappresenta uno specifico Diritto, letto ed interpretato dai giovani cittadini mediante disegni, frasi e interventi creativi: il Diritto al gioco (collocato presso i Giardini Caserma Vigili del Fuoco, Parco Carlo Maria Martini), il Diritto all’Istruzione (in prossimità della Biblioteca Civica, Piazza IV Novembre), il Diritto alla legalità e all’identità (presso la sede comunale di Via Gramsci), il Diritto all’affetto (presso la fraz. di S. Margherita, Via de Amicis), Il Diritto alla salute (presso la sede dell’ASL, Largo Garofalo), il Diritto alla Casa (zona stazione ferroviaria).
Nell’ambito delle iniziative e degli eventi, va sottolineata l’adesione da parte dell’Unicef – Comitato provinciale di Monza e Brianza alle finalità e agli intenti promossi dall’Amministrazione Comunale e da tutti gli Istituti scolastici lissonesi.