Lo scambia per un profumo, ma è spray al peperoncino: una classe va ko

LISSONE - Pensava di fare un semplice scherzo utilizzando il profumo della compagna di banco. Non sapeva, però, che quello era un potente spray al peperoncino antiaggressione: un'intera classe ieri alle 13 è stata soccorsa dai volontari del 118

Ha preso una bomboletta dalla borsa della compagna di banco, all'Ipsia Meroni di Lissone, pensando di diffondere in classe un po' di profumo. Era invece un potente spray al peperoncino che ha mandato ko tutti i compagni. Alcuni accompagnati anche in ospedale. Sul posto, oltre ai soccorritori, anche i Carabinieri della Compagnia di Desio.

E' accaduto ieri verso le 13, al cambio dell'ora, quando un quindicenne ha pensato di fare uno scherzo a tutti con quello che aveva scambiato per un profumo. Era invece uno spray al peperoncino antiaggressione, del tipo di libera vendita, consegnato dai genitori a una studentessa pendolare sedicenne e quindi autorizzata a tenerlo con sé.

Le conseguenze sono subito state avvertite da tutta la classe: bruciori agli occhi e mal di gola per i sedici studenti e per l'insegnante. Il dirigente didattico, Carmelo Catalano, informato dell'accaduto ha dato subito l'allarme.

Sul posto è arrivata l'automedica con quattro ambulanze (due della Croce Verde di Lissone, una della Croce Rossa di Muggiò, una dei Volontari di Vimercate). I soccorritori hanno spalancato le finestre e hanno iniziato a visitare tutti i ragazzi. Due di loro sono finiti all'ospedale San Gerardo di Monza, ma in codice verde soltanto per accertamenti.

All'Ipsia Meroni, con i soccorritori, sono arrivati anche i Carabinieri per ricostruire la dinamica e fare i necessari accertamenti.


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