Meda, Nava: "Nella ex biblioteca la Casa delle associazioni"
Niente sede per l'Unitre: lo stabile ex biblioteca, situato in via Brianza, potrebbe presto ospitare le associazioni cittadine. Solo un'idea, ma espressa da una persona autorevole:
Massimo Nava, assessore alla Cultura, allo Sport e alla Protezione civile. Lo scrive lo stesso Nava sul sito Internet del Comune spiegando che al momento dell'insediamento bis, gli uffici stavano preparando una convenzione da sottoscrivere da portare in Giunta per essere poi sottoscritta con Unitr...
Niente sede per l'Unitre: lo stabile ex biblioteca, situato in via Brianza, potrebbe presto ospitare le associazioni cittadine. Solo un'idea, ma espressa da una persona autorevole:
Massimo Nava, assessore alla Cultura, allo Sport e alla Protezione civile. Lo scrive lo stesso Nava sul sito Internet del Comune spiegando che al momento dell'insediamento bis, gli uffici stavano preparando una convenzione da sottoscrivere da portare in Giunta per essere poi sottoscritta con Unitre. Lui, al contrario, vuole dare prima spazio alle numerose realtà cittadine che non hanno ancora una sede. Questo l'articolo pubblicato da Nava sul sito del Comune.
In riferimento alla possibile destinazione dell'immobile comunale di via Brianza, ex biblioteca, nelle passate settimane dichiarazioni apparse sui giornali locali della ex - giunta Taveggia, indicavano l'utilizzo possibile dello stabile per i corsi dell'associazione UNITRE e davano mandato al dirigente di area di predisporre una possibile convenzione da sottoporre poi all'approvazione della giunta. Al momento del nostro insediamento nessuna convenzione era stata stipulata né approvata in giunta.
Noi crediamo vada fatta una riflessione seria sulla destinazione di questo edificio. In attuazione anche del nostro programma elettorale è nostra intenzione creare a Meda una Casa delle Associazioni per rispondere alle richieste di numerose associazioni , molte delle quali ospitate in edifici privati e altre con la prospettiva di dover uscire da quelli momentaneamente occupati.
Per questa ragione l'amministrazione vuole elaborare in tempi relativamente brevi (giugno 2014) un progetto per l'uso della palazzina ex biblioteca, che potrebbe diventare la Casa delle Associazioni; un progetto che nascerà anche con il coinvolgimento e la collaborazione della importante realtà associativa medese.
Cercheremo di trovare soluzioni in grado di soddisfare il maggior numero possibile di richieste, in modo ordinato e tenendo conto degli spazi limitati attualmente disponibili. Pertanto ogni soluzione affrettata, di corto respiro e costruita senza il coinvolgimento di altri soggetti, istituzionali, del privato sociale e dei cittadini, rischia di rappresentare un ostacolo alla realizzazione della Casa delle Associazioni. Nel periodo transitorio potranno essere valutate proposte di utilizzo che non dovranno ostacolare il percorso di realizzazione del progetto della Casa delle Associazioni.
Riconoscendo l'importanza e la qualità delle attività svolte dalle associazioni che coinvolgono un significativo numero di cittadini, e garantendo attenzione alle richieste che verranno dalle associazioni, questa Amministrazione si impegna a trovare per il futuro una soluzione condivisa e definitiva, in modo da offrire una sede adeguata e facilmente fruibile da organizzatori e utenti. Massimo Nava
Massimo Nava, assessore alla Cultura, allo Sport e alla Protezione civile. Lo scrive lo stesso Nava sul sito Internet del Comune spiegando che al momento dell'insediamento bis, gli uffici stavano preparando una convenzione da sottoscrivere da portare in Giunta per essere poi sottoscritta con Unitre. Lui, al contrario, vuole dare prima spazio alle numerose realtà cittadine che non hanno ancora una sede. Questo l'articolo pubblicato da Nava sul sito del Comune.
In riferimento alla possibile destinazione dell'immobile comunale di via Brianza, ex biblioteca, nelle passate settimane dichiarazioni apparse sui giornali locali della ex - giunta Taveggia, indicavano l'utilizzo possibile dello stabile per i corsi dell'associazione UNITRE e davano mandato al dirigente di area di predisporre una possibile convenzione da sottoporre poi all'approvazione della giunta. Al momento del nostro insediamento nessuna convenzione era stata stipulata né approvata in giunta.
Noi crediamo vada fatta una riflessione seria sulla destinazione di questo edificio. In attuazione anche del nostro programma elettorale è nostra intenzione creare a Meda una Casa delle Associazioni per rispondere alle richieste di numerose associazioni , molte delle quali ospitate in edifici privati e altre con la prospettiva di dover uscire da quelli momentaneamente occupati.
Per questa ragione l'amministrazione vuole elaborare in tempi relativamente brevi (giugno 2014) un progetto per l'uso della palazzina ex biblioteca, che potrebbe diventare la Casa delle Associazioni; un progetto che nascerà anche con il coinvolgimento e la collaborazione della importante realtà associativa medese.
Cercheremo di trovare soluzioni in grado di soddisfare il maggior numero possibile di richieste, in modo ordinato e tenendo conto degli spazi limitati attualmente disponibili. Pertanto ogni soluzione affrettata, di corto respiro e costruita senza il coinvolgimento di altri soggetti, istituzionali, del privato sociale e dei cittadini, rischia di rappresentare un ostacolo alla realizzazione della Casa delle Associazioni. Nel periodo transitorio potranno essere valutate proposte di utilizzo che non dovranno ostacolare il percorso di realizzazione del progetto della Casa delle Associazioni.
Riconoscendo l'importanza e la qualità delle attività svolte dalle associazioni che coinvolgono un significativo numero di cittadini, e garantendo attenzione alle richieste che verranno dalle associazioni, questa Amministrazione si impegna a trovare per il futuro una soluzione condivisa e definitiva, in modo da offrire una sede adeguata e facilmente fruibile da organizzatori e utenti. Massimo Nava