Raccolta differenziata: Sinistra e Ambiente boccia la Giunta Caimi
MEDA - Il gruppo di Sinistra e Ambiente, in occasione della discussione della Tari (tassa rifiuti) in Consiglio comunale, non rinuncia a criticare l'operato della Giunta Caimi sul fronte della raccolta differenziata. Evidenziando che non si sono registrati progressi
Alla fine del mandato del sindaco Gianni Caimi, il gruppo di Sinistra e Ambiente ha una certezza sul fronte dei rifiuti: la città di Meda non ha fatto la differenza, non ha fatto nulla per la raccolta differenziata.
"Oltre ai dati economici connessi alla Tari - spiega il capogruppo Alberto Colombo - un aspetto appare evidente in tutta la sua negatività: dopo 4 anni e 6 mesi dall'insediamento della Giunta Caimi la raccolta differenziata è ancora inchiodata pressoché alla stessa percentuale".
Il dato è pubblico: la differenziazione in città nel 2014 era pari al 55,29%, diventata 56,30% nel 2015.
"Dietro di noi - aggiunge Colombo - solo Nova Milanese con il 55,6% e vicino a noi ma sopra, Lentate Sul Seveso con il 56,5%. Salvo Monza al 58,5%, Seregno al 59,1% gli altri Comuni sono tutti saldamente ben oltre il 60% con alcune amministrazioni anche oltre il 70%. A Seveso, Comune a noi prossimo, con un numero pressoché identico di abitanti, dopo l’implementazione della tariffa puntuale con il sacco blu microcippato la percentuale è salita al 71,5%".
Il giudizio di Sinistra e Ambiente sull'operato della Giunta Caimi in tema di rifiuti è estremamente negativo: "Nell'arco di questi anni l'amministrazione e l'assessorato all'Ecologia, sulla raccolta differenziata hanno attuato solo una politica di mera sopravvivenza e di piccolo cabotaggio sull'esistente senza mai attivarsi per soluzioni innovative addizionali, oltretutto senza mai promuovere adeguati momenti di approfondimento, di raccolta di contributi e di verifica della loro applicabilità in sede di deputata Commissione. Ancora una volta nel piano, sulla raccolta differenziata, si sono limitati solo a un generico richiamo all'informazione senza nemmeno sforzarsi d'identificare un metodo efficace. Unica nota positiva, la prosecuzione e il monitoraggio della raccolta differenziata in ambito mercati comunali, senza però esplicitare i risultati sinora raggiunti. Decisamente poco".
"Oltre ai dati economici connessi alla Tari - spiega il capogruppo Alberto Colombo - un aspetto appare evidente in tutta la sua negatività: dopo 4 anni e 6 mesi dall'insediamento della Giunta Caimi la raccolta differenziata è ancora inchiodata pressoché alla stessa percentuale".
Il dato è pubblico: la differenziazione in città nel 2014 era pari al 55,29%, diventata 56,30% nel 2015.
"Dietro di noi - aggiunge Colombo - solo Nova Milanese con il 55,6% e vicino a noi ma sopra, Lentate Sul Seveso con il 56,5%. Salvo Monza al 58,5%, Seregno al 59,1% gli altri Comuni sono tutti saldamente ben oltre il 60% con alcune amministrazioni anche oltre il 70%. A Seveso, Comune a noi prossimo, con un numero pressoché identico di abitanti, dopo l’implementazione della tariffa puntuale con il sacco blu microcippato la percentuale è salita al 71,5%".
Il giudizio di Sinistra e Ambiente sull'operato della Giunta Caimi in tema di rifiuti è estremamente negativo: "Nell'arco di questi anni l'amministrazione e l'assessorato all'Ecologia, sulla raccolta differenziata hanno attuato solo una politica di mera sopravvivenza e di piccolo cabotaggio sull'esistente senza mai attivarsi per soluzioni innovative addizionali, oltretutto senza mai promuovere adeguati momenti di approfondimento, di raccolta di contributi e di verifica della loro applicabilità in sede di deputata Commissione. Ancora una volta nel piano, sulla raccolta differenziata, si sono limitati solo a un generico richiamo all'informazione senza nemmeno sforzarsi d'identificare un metodo efficace. Unica nota positiva, la prosecuzione e il monitoraggio della raccolta differenziata in ambito mercati comunali, senza però esplicitare i risultati sinora raggiunti. Decisamente poco".
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