Si è iscritta al concorso di Brianzacque semplicemente compilando i campi richiesti dal sito, ha spedito una fotografia relativa all'acqua, ed è stata la più votata sui social. Roberta Levito, giovane residente a Lazzate, martedì scorso ha potuto gustarsi una cena per due al Turnè di Monza in via Bergamo.

Un po' sorpresa dall'attenzione che i media le hanno riservato all'inizio (prima di lasciarla cenare comodamente in traquillità), era la prima vincitrice del concorso "Brianza in brocca" promosso dal gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio provinciale.

A riceverla era presente nientemeno che il presidente Enrico Boerci, a testimonianza del fatto che Brianzacque crede molto in questa iniziativa: acqua sana del rubinetto al ristorante, per fare un favore al portafoglio e uno all'ambiente.

Al momento sono 15 i locali che hanno aderito all'iniziativa, con un totale di oltre 600 cittadini registrati e 13 Comuni patrocinanti. Boerci ha ricordato che l'acqua è controllata costantemente, non solo dall'Ats (ex Asl) ma anche da un laboratorio interno certificato e che, nella sua impostazione, va a indagare anche tutto ciò che non è stato ancora normato a maggiore tutela della salute pubblica. Di pari passo gli interventi sulla rete, che sfiorano i 100 milioni di euro.