HQMonza: "Confermato, nel piano della mobilità del Comune di Milano il prolungamento della M5 a Monza non è previsto"

MONZA - La prima rivelazione di HQMonza era stata clamorosa. Questa lo è ancora di più. Dall'esame dei documenti del Comuni di Milano, con l'aiuto di consulenti, l'associazione non ha trovato traccia della volontà di prolungare la metropolitana M5 fino alla Villa Reale

La vicenda sul prolungamento della metropolitana M5 a Monza, "dimenticata" dal Comune di Milano, si arricchisce di una nuova puntata: l'associazione HQMonza conferma quanto affermato in prima battuta. Ovvero di non avere trovato alcuna traccia del progetto nel Pums (Piano urbano per la mobilità sotenibile) del Comune di Milano.

"Dopo aver riesaminato una seconda volta, insieme ai nostri consulenti tecnici e legali, il testo del Pums adottato l’8 giugno dal Consiglio comunale di Milano - spiegano da HQMonza - con i relativi emendamenti approvati, confermiamo quanto abbiamo detto: nel nuovo Piano della Mobilità di Milano, il prolungamento della M5 fino al nord di Monza è solo indicato come “scenario futuro” genericamente verso Monza. Viceversa, il prolungamento della M5 a ovest, verso Settimo Milanese, è classificato come “prolungamento previsto, incluso e modellizzato” e definito “preferibile”".

Sono rimasti di certo sorpresi e infastiditi gli esponenti di HQMonza, quando in replica alla clamorosa rivelazione sono stati accusati di dire falsità. Contro di loro Paolo Confalonieri, assessore alla Mobilità del Comune di Monza, mentre il "collega" milanese Marco Granelli smentiva le dichiarazioni dell'associazione sostenendo che l'opera fino a Monza è considerata strategica, aggiungendo che "tra tutti i prolungamenti individuati nel Pums, quello di Monza è individuato come prioritario ed è il più avanzato in termini di percorso progettuale".

“La tratta Bignami-Monza nel Pums c'è davvero - commentano da HQMonza - ma fino a Bettola, che topograficamente e nella realtà vissuta è Cinisello Balsamo, non Monza. Il prolungamento fino a nord di Monza (Villa Reale-Ospedale-Polo Istituzionale) non è previsto".

HQMonza, però, va oltre, infastidita dalla polemica che si è generata dopo avere evidenziato la "dimenticanza": "Si è scatenata una bagarre del tutto incomprensibile. Si è infilato nella polemica anche l’assessore alla Mobilità di Monza, Paolo Confalonieri, il quale – quantunque da noi non chiamato in causa – ha tacciato la nostra Associazione di dire “vere e proprie falsità”. In realtà non c'eravamo sbagliati. Dall'analisi dei documenti sembra ignorato lo studio di fattibilità tecnica commissionato a MM Spa ed in possesso del Comune di Milano. E c’è contraddizione con le ripetute dichiarazioni verbali di volontà amministrativa del sindaco di Milano, Giuseppe Sala".

La vicenda, però, non si chiude qui: "Abbiamo incaricato i nostri legali - spiega HQMonza - di valutare l’ipotesi di querela per diffamazione verso l’assessore monzese Confalonieri, ed anche l’ipotesi di altre azioni legali nei suoi confronti in quanto pubblico ufficiale".


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