I Carabinieri ritrovano un quadro rubato alla Curia di Milano 25 anni fa

MONZA - Il furto del dipinto "Madonna con Bambino e San Giovannino", avvenuto all'Arcivescovado di Milano, risale al 1990. Nei giorni scorsi i Carabinieri monzesi del Nucleo Tutela del Patrimonio culturale hanno ritrovato la tela, finita in una Fondazione numismatica romana, e l'hanno restituita alla Curia.

Il dipinto "Madonna con Bambino e San Giovannino" di Agostino Masucci torna a casa: dopo 25 anni l'opera settecentesca è stata restituita alla Curia di Milano grazie al lavoro svolto dai Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio culturale di Monza coordinati dal capitano Francesco Provenza.

La preziosa tela era sparita dall'Arcivescovado il 27 dicembre 1990. Un furto con ogni probabilità su commissione. E rivenduta un paio d'anni più tardi per 70 mila euro da una casa d'aste di Verona a un collezionista privato residente a Roma. Questi, poi, aveva deciso che la sede più adeguata per ospitare il dipinto sarebbe stata la Fondazione numismatica con sede nella capitale.

Ed è proprio lì che, in seguito alle indagini svolte dai Carabinieri di Monza, la Procura di Roma ha disposto un'operazione di controllo trovando conferma ai sospetti dei militari.

Il quadro nei giorni scorsi è stato restituito alla Curia di Milano. I militari del Nucleo per la Tutela del Patrimonio culturale stanno tenendo particolarmente d'occhio le chiese, diventate obiettivo sensibile. Nei mesi scorsi sono riusciti a rintracciare e a restituire tre dei quindi quadri rubati nella chiesa di Sant'Antonino Martire a Triuggio.