Un flashmob per chiedere una pista ciclabile da largo Mazzini alla fermata di Bettola
MONZA - Un flashmob organizzato da Monzainbici: una pedalata domani mattina, da largo Mazzini fino alla futura fermata della metropolitana M1 a Bettola, per chiedere la realizzazione di una pista ciclopedonale che possa permettere ai cittadini "a due ruote" di raggiungere la metro in sicurezza
Un flash mob sulle due ruote – non quelle motorizzate – per sensibilizzare le persone e chi dal prossimo mese siederà (o risiederà) sulla poltrona del primo cittadino sul tema della sicurezza dei ciclisti. L’evento, promosso da Monzainbici, è fissato per domani, sabato 27 maggio alle, 10 in largo Mazzini da dove partirà la mobilitazione in bicicletta lungo corso Milano.
“Sarà un modo per la nostra associazione di essere sempre più propositiva e contemporaneamente per soddisfare la richiesta di tantissimi cittadini che desiderano una mobilità alternativa in sicurezza – spiega Pasquale Scalabrino, presidente Fiab Monzainbici - L’invito è aperto a tutti coloro che pensano ci sia un modo diverso di vivere la città”.
Purtroppo anche a Monza il tema della sicurezza stradale ha riportato nel corso degli anni numerosi episodi di investimenti dei ciclisti, alcuni finiti tragicamente. L’associazione Monzainbici ha sempre tenuto alta l’attenzione sul tema, non solo del rispetto del codice della strada da parte dei ciclisti e da parte degli automobilisti, ma sensibilizzando anche su una maggiore presenza di piste ciclabili in città
“Nel corso degli anni la nostra associazione ha proposto molte soluzioni tutte pensate per migliorare le condizioni della mobilità cittadina e, consapevoli che non sia possibile intervenire su tutte le nostre proposte – aggiunge il presidente - vogliamo suggerirne una che potrebbe essere il punto di partenza di un modo diverso di concepire la nostra città di Monza”.
Lanciando una proposta precisa: la realizzazione di una pista ciclopedonale per raggiungere la prossima fermata della metropolitana M1 a Bettola pedalando.
“Siamo convinti, e molti segnali ce lo confermano, che molti monzesi utilizzerebbero la bicicletta a questo scopo – aggiunge Scalabrini - Ma dovremmo rendere sicuro il percorso realizzando una pista ciclabile da largo Mazzini, lungo corso Milano e via Borgazzi, una struttura che in molti tratti potrebbe essere semplicemente una “corsia ciclabile”.
Non solo una proposta, ma il frutto di un vero e proprio sondaggio. “La maggioranza dei negozianti di corso Milano e via Borgazzi, che interpellati con un sondaggio nei mesi scorsi, hanno risposto per quasi l’ottanta favorevolmente alla presenza di una pista ciclabile lungo il tratto interessato – precisa - Così, per dare forza a questa nostra proposta, ripeteremo l’iniziativa di sei anni fa realizzando noi la corsia ciclabile di corso Milano, con simpatiche sorprese e offrendo un dolce aperitivo ai partecipanti”.
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