Per chi è rimasto in città e la sera decide di farsi una passeggiata in centro gustando magari il gelato il problema non è la scelta della migliore gelateria, ma le zanzare. Anche quest’anno le punzecchiature sono assicurate per coloro che passeggiano per le vie del centro (ma il problema riguarda anche la periferia) o mangiano all’aperto in uno dei locali nel cuore della città.

Disinfestazione dimenticata dalla passata amministrazione, oppure zanzare particolarmente aggressive e resistenti persino al Ddt? Fatto sta che la passeggiata serale a Monza è un incubo.

L’esempio emblematico sabato sera per il debutto della rassegna degli artisti di strada. Una piazza Trento e Trieste piena di famiglie che assistevano alle esibizione dei clown continuandosi a grattare o ricoprendo braccia e gambe dei bambini a suon di repellenti. Ma tutto inutile: le zanzare hanno continuato imperterrite il gustoso banchetto. Tantissime, con alcune persone che esasperate hanno preferito tornare a casa piuttosto che godersi lo spettacolo.

E ci sono persino ristoranti che avendo i tavolini anche all’aperto quando portano il menù lo accompagnano anche allo spray antizanzare. Piuttosto basiti i commensali che però si rendono subito conto della necessità: meglio armarsi di rimedi chimici o naturali prima di finire nel menù delle zanzare.

E l’invito va direttamente alla nuova Giunta, questa volta all’assessore alle piccole cose che in 48 ore dovrebbe risolvere il problema: rendete Monza una città inospitale alle zanzare per garantire a chi in estate non va in vacanza la gioia di una passeggiata senza il rischio di ritornare a casa pieno di punzecchiature.