Varedo: per don Leandro il saluto della corale

I tre anni trascorsi in città hanno lasciato il segno: Don Leandro, nei giorni scorsi, è stato salutato dalla corale dei Santi Pietro e Paolo che ha voluto omaggiare il suo maestro. Una giornata in sua compagnia trascorsa nel monstero di Santa Maria sopra Claro in Bellinzona (Svizzera) condotto dalle suore di clausura, raggiunto con la teleferica. La chiesa di Santa Maria Assunta e il monastero fondato nel 1940 delle Benedettine fanno parte del complesso monastico situato su uno sperone rocci...

I tre anni trascorsi in città hanno lasciato il segno: Don Leandro, nei giorni scorsi, è stato salutato dalla corale dei Santi Pietro e Paolo che ha voluto omaggiare il suo maestro. Una giornata in sua compagnia trascorsa nel monstero di Santa Maria sopra Claro in Bellinzona (Svizzera) condotto dalle suore di clausura, raggiunto con la teleferica. La chiesa di Santa Maria Assunta e il monastero fondato nel 1940 delle Benedettine fanno parte del complesso monastico situato su uno sperone roccioso sopra il borgo di Claro e facilmente individuabile dal fondovalle. Fu il 13 maggio del 1490 che le prime suore del monastero di Claro nominarono, la loro prima Madre Abbadessa. Don Leandro, una volta arrivati,  ha celebrato la Messa nella chiesa con accesso esterno al monastero. Dopo il pranzo la corale ha voluto intonare vari canti concludendo la giornata con la consegna di un ricordo al sacerdote che si è rivelato per molti non solo la guida, non solo il maestro del coro, ma soprattutto un amico. Il gruppo, naturalmente, ha colto l'occasione per unire il saluto a Don Leandro a un aspetto più da ghiottoni: dopo l'incontro con la Madre Badessa sono state acquistate specialità culinarie preparate dalle suore (dai biscotti ai cinque petali, fatti con ricetta tenuta gelosamente segreta, alle marmellate di ogni tipo, ma in particolare di castagne, di cui il monastero è circondato).