Vimercatese in vacanza soccorsa in montagna dall'eliambulanza
VIMERCATE - Una brutta distorsione al ginocchio mentre era in vacanza e, soprattutto, mentre era impegnata in un'escursione in montagna con un gruppo di amici: una donna di 49 anni, residente in città, ieri pomeriggio è stata trasportata con l'eliambulanza agli Spedali Civili di Brescia.
E' uscita per un'escursione con un gruppo di amici, ma non è più stata in grado di proseguire: una donna residente in città, nel primo pomeriggio di ieri, è stata aiutata dal Soccorso Alpino di Clusone e trasportata con l'eliambulanza all'ospedale di Brescia.
La donna, R.P. di 49 anni, stava camminando in gruppo lungo il sentiero numero 426 delle miniere che da Schilpario, nella bergamasca ma ai limiti del confine con la provincia di Brescia, conduce al Passo del Vivione.
Poco prima delle 14 l'infortunio: una distorsione al ginocchio che le ha impedito di proseguire la marcia e, allo stesso tempo, non le ha permesso di fare ritorno al punto di partenza. Alle persone che erano con lei non è rimasto altro da fare se non chiedere l'intervento del Soccorso Alpino.
Sul posto sono arrivati i tecnici della VI Delegazione Orobica del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) che, valutata la situazione, hanno ritenuto indispensabile l'intervento dell'eliambulanza per il trasporto della donna agli Spedali Civili di Brescia.
La donna, R.P. di 49 anni, stava camminando in gruppo lungo il sentiero numero 426 delle miniere che da Schilpario, nella bergamasca ma ai limiti del confine con la provincia di Brescia, conduce al Passo del Vivione.
Poco prima delle 14 l'infortunio: una distorsione al ginocchio che le ha impedito di proseguire la marcia e, allo stesso tempo, non le ha permesso di fare ritorno al punto di partenza. Alle persone che erano con lei non è rimasto altro da fare se non chiedere l'intervento del Soccorso Alpino.
Sul posto sono arrivati i tecnici della VI Delegazione Orobica del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) che, valutata la situazione, hanno ritenuto indispensabile l'intervento dell'eliambulanza per il trasporto della donna agli Spedali Civili di Brescia.