Badante punta al conto corrente dell'assistito: bloccata dai Carabinieri
CINISELLO BALSAMO - Era la badante di un uomo di 75 anni affetto da demenza senile e, approfittando di questa situazione, puntava a svuotargli il conto corrente: una peruviana di 54 anni è stata denunciata dai Carabinieri per circonvenzione d'incapace
Una segnalazione della banca alla forze dell'ordine e indagini che hanno fatto emergere una triste situazione: una badante peruviana, che mirava ad appropriarsi del conto corrente del suo assistito, è stata denunciata a Cinisello Balsamo dai Carabinieri della stazione cittadina. Dovrà rispondere di circonvenzione di incapaci continuata.
Il provvedimento giunge al termine degli accertamenti condotti dagli uomini dell’Arma a seguito della segnalazione da parte della banca di movimenti sospetti sul conto corrente di un uomo di 75 anni affetto da demenza senile.
Le immediate indagini condotte dai militari hanno permesso di accertare come la donna, badante dell’anziano, approfittando delle sue condizioni di salute, avesse tentato di prelevare 20 mila euro da un conto corrente e stesse tentando di avviare le pratiche per la cointestazione del rapporto bancario, fingendosi compagna dell’uomo.
Nel corso della perquisizione dell’abitazione della donna, i Carabinieri hanno sequestrato documentazione finanziaria, deleghe per operazioni bancarie, un testamento olografo in favore della extracomunitaria e del marito, nonché i documenti di identità e le carte di credito dell’anziano.
Nei guai è finita anche la sorella cinquantottenne della badante: denunciata per possesso di documenti falsi in quanto, nel corso delle indagini, è stata trovata con un passaporto boliviano riportante la sua foto e false generalità.
Le immediate indagini condotte dai militari hanno permesso di accertare come la donna, badante dell’anziano, approfittando delle sue condizioni di salute, avesse tentato di prelevare 20 mila euro da un conto corrente e stesse tentando di avviare le pratiche per la cointestazione del rapporto bancario, fingendosi compagna dell’uomo.
Nel corso della perquisizione dell’abitazione della donna, i Carabinieri hanno sequestrato documentazione finanziaria, deleghe per operazioni bancarie, un testamento olografo in favore della extracomunitaria e del marito, nonché i documenti di identità e le carte di credito dell’anziano.
Nei guai è finita anche la sorella cinquantottenne della badante: denunciata per possesso di documenti falsi in quanto, nel corso delle indagini, è stata trovata con un passaporto boliviano riportante la sua foto e false generalità.
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