La Polizia arresta due ladre: una deve scontare 19 anni di carcere
CINISELLO BALSAMO - La Polizia di Stato è riuscita ad arrestare due giovani ladre di nazionalità croata, una di 22 e una di 26 anni. Quest'ultima ha un curriculum che ha fatto rabbrividire gli agenti, con 19 anni da scontare in carcere
A dispetto della giovane età, aveva un lungo elenco di precedenti penali e, soprattutto, reati pendenti per 19 anni di carcere. La ragazza, una ventiseienne di nazionalità croata, è stata arrestata nel pieno centro di Cinisello Balsamo dagli agenti del Commissariato cittadino della Polizia di Stato. In manette, insieme a lei, una connazionale di 22 anni, anche lei ricercata dalla giustizia.
Gli agenti si sono precipitati in un condominio di via Garibaldi dopo aver ricevuto una telefonata da parte di una persona insospettita dalla loro presenza. Negli scorsi giorni, del resto, non erano stati pochi i furti avvenuti i città. E quando sono arrivati sul posto, i poliziotti non hanno avuto dubbi: le due ragazze erano esattamente quelle notate nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza, mentre cercavano di commettere un furto il giorno precedente. Addirittura indossavano ancora lo stesso abbigliamento.
Un'occhiata nelle loro borse, poi, ha rivelato la loro pericolosità: circolavano con attrezzi da scasso, probabilmente pronte a sfruttare qualche situazione utile per entrare in azione.
Da accertamenti hanno poi scoperto che la ventiseienne aveva commesso furti in tutta Italia e in quantità. Colpita da due ordini di cattura emessi dal Tribunale di Palermo e da quello di Venezia, con carichi pendenti per 19 anni di carcere. L'amica, 22 anni, non aveva un curriculum come il suo, ma era ricercata dalla giustizia perché, evasa dagli arresti domiciliari, si era guadagnata un ordine di carcerazione.
Gli agenti si sono precipitati in un condominio di via Garibaldi dopo aver ricevuto una telefonata da parte di una persona insospettita dalla loro presenza. Negli scorsi giorni, del resto, non erano stati pochi i furti avvenuti i città. E quando sono arrivati sul posto, i poliziotti non hanno avuto dubbi: le due ragazze erano esattamente quelle notate nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza, mentre cercavano di commettere un furto il giorno precedente. Addirittura indossavano ancora lo stesso abbigliamento.
Un'occhiata nelle loro borse, poi, ha rivelato la loro pericolosità: circolavano con attrezzi da scasso, probabilmente pronte a sfruttare qualche situazione utile per entrare in azione.
Da accertamenti hanno poi scoperto che la ventiseienne aveva commesso furti in tutta Italia e in quantità. Colpita da due ordini di cattura emessi dal Tribunale di Palermo e da quello di Venezia, con carichi pendenti per 19 anni di carcere. L'amica, 22 anni, non aveva un curriculum come il suo, ma era ricercata dalla giustizia perché, evasa dagli arresti domiciliari, si era guadagnata un ordine di carcerazione.