Rubare le biciclette per lui è un vizio: il giudice lo rinchiude ai domiciliari
CUSANO MILANINO - Era stato arrestato nel mese di dicembre, da due Carabinieri fuori servizio, mentre rubava una bicicletta. Esaminando alcuni filmati si è poi scoperto che un uomo di 42 anni residente in città era l'autore di un altro furto. Il Tribunale ha disposto i domiciliari
I ciclisti potranno circolare un po' più tranquilli: nei giorni scorsi un uomo di 42 anni residente a Cusano Milanino, già noto alla giustizia, è stato accompagnato in carcere. I Carabinieri della stazione cittadina sono andati a bussare alla sua porta in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal Tribunale di Monza.
L’uomo, ritenuto responsabile di furto aggravato, era stato tratto in arresto in flagranza di reato il 21 dicembre scorso, dopo essere stato sorpreso da 2 carabinieri della locale Stazione, liberi dal servizio, mentre rubava una bici dal parcheggio della stazione ferroviaria di Cusano Milanino. In seguito, i Carabinieri lo avevano riconosciuto anche quale autore di un pregresso, analogo furto, avvenuto nel cortile di un condominio di Cusano Milanino nell’ottobre scorso, quando era stato immortalato dall’occhio delle telecamere di sicurezza, in relazione al quale è stata emessa la misura cautelare.
L’uomo, ritenuto responsabile di furto aggravato, era stato tratto in arresto in flagranza di reato il 21 dicembre scorso, dopo essere stato sorpreso da 2 carabinieri della locale Stazione, liberi dal servizio, mentre rubava una bici dal parcheggio della stazione ferroviaria di Cusano Milanino. In seguito, i Carabinieri lo avevano riconosciuto anche quale autore di un pregresso, analogo furto, avvenuto nel cortile di un condominio di Cusano Milanino nell’ottobre scorso, quando era stato immortalato dall’occhio delle telecamere di sicurezza, in relazione al quale è stata emessa la misura cautelare.
Per i Carabinieri, negli ultimi giorni, non si tratta dell'unico caso di ladri di biciclette. A San Giuliano Milanese, i Carabinieri della Stazione di Peschiera Borromeo (MI), al termine di un’articolata attività investigativa, hanno deferito in stato di libertà, 2 uomini e 2 donne, di età compresa tra i 26 ed i 56 anni d’età, il più anziano dei quali già noto alla Giustizia, poiché ritenuti responsabili di furto e ricettazione. I militari dell’Arma, a seguito dell’aumento dei furti di biciclette registrati in zona nelle ultime settimane, consumati in particolare all’esterno di centri commerciali e in box, hanno effettuato una serie di servizi di osservazione discreta, scoprendo che gli autori appartenevano a una famiglia di giostrai stanziatisi nella periferia di San Giuliano Milanese.
I successivi accertamenti hanno permesso di appurare come i 4 complici ponessero in vendita su diversi siti web le biciclette rubate. Il blitz presso il loro domicilio ha consentito di recuperare 15 biciclette, sia da passeggio che mountain bike, oltre a numerose catene, lucchetti forzati e strumenti da effrazione. Sugli smartphone dei denunciati sono state inoltre scoperte alcune foto, goliardicamente scattate dagli stessi durante l’esecuzione di alcuni furti. La refurtiva è in corso di restituzione ai legittimi proprietari.
I successivi accertamenti hanno permesso di appurare come i 4 complici ponessero in vendita su diversi siti web le biciclette rubate. Il blitz presso il loro domicilio ha consentito di recuperare 15 biciclette, sia da passeggio che mountain bike, oltre a numerose catene, lucchetti forzati e strumenti da effrazione. Sugli smartphone dei denunciati sono state inoltre scoperte alcune foto, goliardicamente scattate dagli stessi durante l’esecuzione di alcuni furti. La refurtiva è in corso di restituzione ai legittimi proprietari.
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