Dopo il successo delle mostre fotografiche "Still life, contaminazione tra foto e pittura" - a palazzo Arese Borromeo sino al 2 novembre - e "Sguardi sul mondo, sguardi dal mondo, un'esperienza indiana" - invece ancora in corso nell'auditorium Disarò sino a domani (domenica 9 novembre) -, un nuovo appuntamento dedicato alla fotografia attende il visitatore del Palazzo nel secondo e terzo week end di novembre. Oggi, (sabato 8) e domani (domenica 9 novembre), e a seguire sabato 15 e domenica 16, sarà la volta del il 21° Concorso di fotografia "Il mondo in un click", promosso dall'associazione Amici di Palazzo e Parco Arese Borromeo in collaborazione con Photo Click, e dell'esposizione di scatti provenienti dagli archivi dell'Istituto per la Storia dell'Arte Lombarda (Isal), ricco di una fototeca di oltre 100.000 immagini, sul tema degli italiani in vacanza nel secolo scorso. Una rassegna questa, di grande interesse sia dal punto di vista storico che emozionale, curata da

Ferdinando Zanzottera. Il concorso fotografico "Il mondo in un click" propone nei due week end una mostra degli scatti dei partecipanti, ad ingresso libero, con apertura il sabato dalle 15.30 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18. La premiazione dei vincitori sarà effettuata sabato 8 alle 17. Per informazioni: associazione Amici Palazzo Arese Borromeo, tel. 0362.508901, e-mail: assamicippab@tiscali.it e Photo Click di via IV novembre, tel. 0362.501425. In concomitanza al concorso di fotografia, sempre a Palazzo, viene proposta dall'ISAL - nei medesimi giorni ed orari - una carrellata di immagini che appartengono alla nostra storia collettiva. Si tratta di una sessantina di fotografie, che abbracciano tutto il '900 per descrivere quello che era il modo di allora di fare vacanza - o meglio, "villeggiatura" -, con un occhio particolare alla prima metà del secolo scorso. Tra le chicche, scatti da Rimini risalenti agli anni antecedenti la prima guerra mondiale piuttosto che di 'milanesi in vacanza a Cesano Maderno' e, ancora, immagini inedite dell'indimenticata professoressa Maria Luisa Gatti Perer. "Una nuova occasione per l'implementazione del Palazzo e per la valorizzazione delle presenze associazionistiche e istituzionali del territorio - ha commentato l'assessore alla Cultura e Valorizzazione del Patrimonio Artistico e Monumentale

Celestino Oltolini -, che grazie alla 'messa in rete' delle rispettive potenzialità permettono di offrire alla cittadinanza sempre nuovi eventi culturali di richiamo".