Barlassina: 240 mila euro dal Comune per l'istruzione

In un tempo di crisi qual è quello che stiamo vivendo attualmente il dato dice parecchio: l’amministrazione comunale ha deciso di investire oltre 240 mila euro sui ragazzi del territorio e sulla loro istruzione. E’ questo, infatti, il dato che emerge dal Piano per il diritto allo studio, approvato durante la seduta consiliare di mercoledì 29 ottobre. “Un’attenzione dell’amministrazione comunale che non viene mai meno nei confronti dell’istruzione – ha affermato l’assessore di riferimento

In un tempo di crisi qual è quello che stiamo vivendo attualmente il dato dice parecchio: l’amministrazione comunale ha deciso di investire oltre 240 mila euro sui ragazzi del territorio e sulla loro istruzione. E’ questo, infatti, il dato che emerge dal Piano per il diritto allo studio, approvato durante la seduta consiliare di mercoledì 29 ottobre. “Un’attenzione dell’amministrazione comunale che non viene mai meno nei confronti dell’istruzione – ha affermato l’assessore di riferimento

Stefania Terraneo – e, insieme, una scuola che cresce. Quest’anno per la prima volta, avendo superato la quota dei 600 iscritti, la scuola di Barlassina potrà beneficiare di un dirigente scolastico a tempo pieno”. Dai 580 alunni dello scorso anno scolastico, infatti, si è passati ai 619 attuali: 207 bambini iscritti alla scuola dell’infanzia, 363 alla primaria e 256 alla secondaria di primo grado. “Un passaggio importante – ha sottolineato il sindaco

Piermario Galli – per avere la presidenza a tempo pieno sul nostro territorio. La nostra scuola è cresciuta in termini numerici, lo ha fatto anche in termini qualitativi e di questo devo ringraziare la professoressa Daniela Colombo che ci ha accompagnato in questo percorso durante questi anni in qualità di dirigente scolastico. Un sincero in bocca al lupo alla nuova dirigente perché possa continuare a far crescere la nostra scuola e i nostri ragazzi”. Nel dibattito consiliare nessuno ha messo in discussione gli importi stanziati (di cui la fetta maggiore, 126 mila euro, sono dovuti al servizio di integrazione scolastica anche di alunni disabili).

Paolo Vintani (capogruppo della lista Scelgo Barlassina) ha evidenziato l’importanza di un piano educativo e di un confronto con la dirigente scolastica. L’assessore Terraneo si è impegnata a invitarla alla seduta consiliare di giugno per fare anche un bilancio finale dell’anno scolastico.

William Ricchi (Barlassina Viva) ha voluto dare fiducia al nuovo assessore “che in questi mesi non ha potuto plasmare un Piano per il diritto allo studio tutto di sua impostazione”. Ha evidenziato la necessità di puntare maggiormente sull’insegnamento della lingua inglese nelle scuole.

Donatella Galli (Lega Nord per l’Indipendenza della Padania) ha insistito sull’aspetto educativo: “Capisco che la scuola è autonoma, ma visto che dobbiamo formare i cittadini di domani ci vuole una stretta collaborazione tra noi e la dirigenza. Vorrei poter mettere un po’ di più il naso nell’educazione dei nostri bambini, pur nel rispetto dei ruoli”. Il capogruppo di maggioranza Paolo Riboldi (Insieme per Barlassina) ha voluto evidenziare che con questo Piano per il diritto allo studio si ribadisce l’impegno del Comune verso un’azione educativa e didattica per un’ulteriore crescita dei nostri ragazzi. Il documento ha ottenuto il voto favorevole del gruppo di maggioranza e di Vintani. Astenuti Ricchi e Galli.