Cinque Stelle: nel weekend raccolta firme per uscire dall'euro
Il prossimo weekend, sabato 13 e domenica 14 dicembre, il “Movimento 5 Stelle” inizia la campagna nazionale di raccolta firme per la legge costituzionale di iniziativa popolare per indire un referendum di indirizzo sull’euro. Lungo tutta la penisola saranno presenti i banchetti organizzati dai gruppi locali in cui sarà possibile, per tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali italiane, firmare e portare in discussione in Parlamento la legge di indizione del referendum. "Non puntia...
Il prossimo weekend, sabato 13 e domenica 14 dicembre, il “Movimento 5 Stelle” inizia la campagna nazionale di raccolta firme per la legge costituzionale di iniziativa popolare per indire un referendum di indirizzo sull’euro. Lungo tutta la penisola saranno presenti i banchetti organizzati dai gruppi locali in cui sarà possibile, per tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali italiane, firmare e portare in discussione in Parlamento la legge di indizione del referendum. "Non puntiamo a raccogliere solo le 50.000 firme necessarie per il deposito della iniziativa di legge - spiegano i promotori - ma a raccoglierne un milione e anche più! Vogliamo costringere il Parlamento a discutere la legge ed esprimersi se consultare o meno gli italiani su un tema fondamentale per il nostro futuro. L'Italia è in una situazione drammatica, travolta da povertà, corruzione e malaffare. Gli italiani come primo passo devono riprendersi il Paese e la sovranità su di esso, a partire da quella monetaria, necessaria per stampare una moneta associata al valore della nostra economia ed evitare di essere strozzati dagli interessi delle banche private. Le imprese inoltre sono costrette a licenziare, oppresse da una tassazione abnorme imposta perrimanere nei parametri dall’euro. Fuori dall’euro per liberare le imprese e creare più lavoro! Uscire dall’euro significa anche conservare lo Stato sociale, perché all’Italia, per restare nella moneta unica, vengono imposti tagli lineari e selvaggi su sanità, welfare e scuola. Con l’euro l’Italia è in recessione da anni, il PIL è ai livelli del 2000. Uscire dall’euro consentirà alle imprese di essere più competitive nelle esportazioni e creare nuovo lavoro e ricchezza per il Paese". I banchetti previsti, al momento, nella nostra zona sono i seguenti: - Cesano Maderno: sabato 13 dicembre dalle ore 9.30 alle ore 18Piazza Monsignor Arrigoni - Cesano Maderno: domenica 14 dicembre dalle 9.30 alle 18.00 Via Molino Arese vicino chiesa San Pio X - Agrate Brianza: domenica 14 dicembre dalle 9:30 alle 13.00 Piazza Sant’Eusebio - Giussano: sabato 13 dicembre dalle ore 9.30 alle ore 18 Piazza San Giacomo - Merate: sabato 13 e domenica 14 dicembredalle ore 9:30 alle ore 13:00 Piazza Prinetti