Famiglia in campeggio per Pasqua, la bimba di due mesi muore nella culla
SESTO SAN GIOVANNI - Dovevano essere due giorni da sogno. La famiglia riunita, tutti in trasferta a Viareggio per trascorrere al mare le festività. Purtroppo è diventata una tragedia, con la bimba di due mesi morta nella culla in campeggio
La vacanza di Pasqua con tutta la famiglia è diventata una vera e propria tragedia: una bambina di soli due mesi, di Sesto San Giovanni, ha perso la vita nella culla in un campeggio di Viareggio. Inutile, purtroppo, l'intervento disperato dei soccorritori.
La famiglia si era trasferita in Toscana per trascorrere al mare i giorni di Pasqua al campeggio "La Pineta". Un bel modo per stare tutti insieme, staccare dalla quotidianità, nella bella città della Versilia. Ieri mattina, però, mentre la bimba era sdraiata nella sua culla, i genitori si sono accorti della situazione drammatica.
Immediata la telefonata al 118, con il tentativo di soccorso sul posto e poi con la corsa disperata verso l'ospedale Versilia dove era già stato allertato il pronto soccorso pediatrico per prendersi subito cura della piccola.
Purtroppo la corsa si è rivelata vana. La bimba è morta sull'ambulanza, ancora prima di poter essere accolta di medici della struttura sanitaria. Per loro il termine utilizzato è quello di Sids, ovvero la sindrome della morte improvvisa del lattante. Per la famiglia, invece, è una tragedia che lascerà il segno.
La famiglia si era trasferita in Toscana per trascorrere al mare i giorni di Pasqua al campeggio "La Pineta". Un bel modo per stare tutti insieme, staccare dalla quotidianità, nella bella città della Versilia. Ieri mattina, però, mentre la bimba era sdraiata nella sua culla, i genitori si sono accorti della situazione drammatica.
Immediata la telefonata al 118, con il tentativo di soccorso sul posto e poi con la corsa disperata verso l'ospedale Versilia dove era già stato allertato il pronto soccorso pediatrico per prendersi subito cura della piccola.
Purtroppo la corsa si è rivelata vana. La bimba è morta sull'ambulanza, ancora prima di poter essere accolta di medici della struttura sanitaria. Per loro il termine utilizzato è quello di Sids, ovvero la sindrome della morte improvvisa del lattante. Per la famiglia, invece, è una tragedia che lascerà il segno.
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