Grandi ritorni e grandi novitá in arrivo. Con un'altrettanto grande attenzione al pubblico, sempre più esigente e diversificato. La nuova stagione dell'Excelsior Cinema&Teatro di Cesano Maderno è pronta a sorprendere ancora una volta tanti abbonati e a incuriosire nuovi spettatori. Il Circolo Culturale Don Bosco ha scelto di definire il cartellone 2015/2016 ascoltando in primo luogo i desideri del pubblico, forte della consolidata formula che unisce teatro classico, comicità e musica. Per la 26esima Stagione sono in arrivo nella Sala di via San Carlo Luigi De Filippo, Gianfranco Jannuzzo e Vincenzo Salemme. Tra i graditissimi ritorni, nel segno della comicità, Ale&Franz e Teresa Mannino. Assoluta novità sarà invece lo spettacolo musicale di Simone Cristicchi. E poi ancora tanti attori noti, in un alternarsi di proposte tra classico e cabaret, sempre di alto livello.

"Le Sale della Comunità – dichiara don Flavio Riva, parroco di Santo Stefano - sono sempre più  luogo di socializzazione ed elaborazione culturale importante. Le cultura fa crescere: qui c'è un presidio sociale, teatrale e cinematografico del territorio che intende offrire nuove opportunità per intensificare i rapporti, e il confronto, tra le persone. Le proposte teatrali diventano così anche 'luogo' di incontro, attraverso una proposta identitaria forte e chiara, ma sempre aperta al dialogo".  

Anche da parte del sindaco Gigi Ponti arriva la conferma al sostegno per questa Stagione: “La proposta culturale dell’Excelsior esprime un alto indice di qualità, appartenente al territorio di cui fa parte. La condivisione degli obiettivi culturali e di iniziative, come quella rappresentata da questa Stagione Teatrale, si inseriscono all’interno di una progettualità politico-culturale coerente con gli obiettivi di questa Amministrazione Comunale”.

Sono pronti, con entusiasmo, alla nuova Stagione anche tutti i volontari dell'Excelsior, molti giovanissimi, uniti dal desiderio di offrire nella Sala della Comunità cesanese momenti di crescita culturale e condivisione con la rassegna Classica, con cinque spettacoli e con le proposte, altre cinque, di Riso&Popcorn, percorso che propone il meglio della comicità odierna. Non mancherà la possibilità di scegliere Passepartout, abbonamento a tutti gli spettacoli. 

Confermate anche le gradite opportunità di abbonamento "leggero", con “unopiùdue” (la possibilità di vedere uno spettacolo fisso e due a scelta al costo di €60), e “duepiùdue” (due spettacoli fissi e due a scelta a €80). 

Due anche le proposte fuori abbonamento.

"Eccoci dunque a una nuova stagione, la 26esima, mai stanchi di proporre nuove esperienze al nostro pubblico. – dichiara Gianpiero Bocca, presidente del Circolo Culturale Don Bosco – La Sala, senza sosta, punta in modo costante a modernizzare le proprie proposte e le professionalità dei volontari per proseguire con un’offerta culturale di livello, adatta agli spettatori tradizionali di riferimento, ma anche capace di intercettare le nuove richieste che arrivano dal pubblico. L'Excelsior non si sottrae neppure per questa Stagione al desiderio di essere, in questo senso, un punto di riferimento per tutta la Brianza".

A dare il via alla Stagione, il 18 novembre, sarà il percorso Classico con Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio in "Lei è ricca, la sposo, l'ammazzo" di Mario Scaletta, per la regia di Patrick Rossi Gastaldi. Una commedia che riprende il celebre film con Walter Matthaus e racconta la divertente e anomala storia d'amore tra un ex milionario che ha scialacquato i soldi lasciati in eredità dal padre e una ricca ma goffa ereditiera, appassionata di insetti.

Teresa Mannino tornerà invece a Cesano (il 26 novembre) con "Sono nata il ventitré"' spettacolo che darà risalto alla sua spontanea comicità. L'attrice è anche regista e autrice del testo, che propone un viaggio nella sua infanzia.

Il 2 dicembre l'appuntamento sarà con Simone Cristicchi e il suo spettacolo musicale "Magazzino 18", scritto con Jan Bernas, sulle vicende istriane sul finire della Seconda guerra mondiale. Magazzino 18 é un edificio reale, nel porto vecchio di Trieste, dove furono portati mobili e oggetti dei 350mila esuli istriani, mai recuperati per oltre 60 anni.

"Caino Royale" è invece l'altro spettacolo proposto per dicembre (giovedì 10) da Alessandro Bochicchio e Giovanni Longhin. Al centro una delle storie più antiche dell'umanità, Caino e Abele, letta questa volta allo specchio. Al contrario, insomma. Il fratello cattivo e quello buono. In una girandola di personaggi e situazioni surreali, tra canzoni e gag, i due eroi si interrogano se sia possibile cambiare le sorti della loro storia e, forse, della storia intera. Tra loro ne nasce un gioco di odio e amore che non ha fine.

Il nuovo anno (il 13 gennaio)  partirà con lo spettacolo "Il Neurone innamorato". In scena pezzi da novanta del cabaret: Claudio Batta, Leonardo Manera, Diego Parassole, Stefania Pepe e Roberta Petrozzi. Tutti impegnati in una proposta umoristica sull'amore, sulla coppia e sul corteggiamento. L'affiatato gruppo di comici darà una mano a capire una verità scomoda: l'amore non ha nulla a che vedere con il cuore. La chimica vale molto di più.

Il mese di gennaio chiuderà invece, il 27, con Luigi De Filippo in "Miseria e nobiltà", capolavoro in due atti di Edoardo Scarpetta, con adattamento e regia dello stesso De Filippo, accompagnato da dieci attori. Un vero omaggio, anche amaro, a colui che fu riformatore del teatro napoletano, con il personaggio di don Felice Sciosciammocca. La fame è il tema della commedia. Una fame invariata nel tempo. Cambia solo l'oggetto. Dal cibo si passa alla giustizia, al lavoro e a tanto altro.

Lucilla Giagnoni torna (il 17 febbraio) dopo il grande successo della scorsa stagione con "Vergine madre", progetto sulla Divina Commedia. Questa volta l'eclettica attrice porterà a teatro "Big Bang", partendo dunque dagli inizi. E la Commedia di Dante farà ancora da guida con la sua ultima parola: "stelle". Ecco però una nuova era: l'uomo inizia a scrutare il cielo. Ecco allora Galileo, Keplero, Newton, Einstein, la scienza del ventesimo secolo. Ma le stelle sono sempre lì. A ricordarci che è bene confortarci sempre con l'infinito.

Grande ritorno anche per Ale e Franz, in scena il 25 febbraio, con "Tanti lati - Latitanti". Ancora una volta al centro dello spettacolo della collaudatissima coppia saranno le relazioni umane. Lati tanti e tanti uomini in scena: scaltri, dubbiosi, saggi, risolti e strani. Uomini che faranno ridere con la loro unicità e umanità. E sarà come vedersi allo specchio, cercarsi, riconoscersi e riderne di gusto insieme.

Katia e Angelo arriveranno invece il 9 marzo con la proposta di "Dio li fa e poi si pente". Un incontro-scontro comico tra uomo e donna, dove un Cupido non vedente li ha uniti, dando vita ad uno spettacolare campo di battaglia. Il pubblico, in una eterna e ironica lotta tra sessi, sarà chiamato a interagire con gli attori.

Il 30 marzo la proposta di "Sogni e bisogni", scritto, diretto e interpretato da Vincenzo Salemme che porterà in scena personaggi pronti a mettere in luce la comicità dell'autore-attore, in un abile tratteggio ironico della natura umana.

Fuori abbonamento torna, dopo il successo dello scorso anno, il Concerto di capodanno. Immancabili "I Legnanesi" con la loro nuova rivista “La famiglia Colombo” e pronta, come di consueto, a chiudere la Stagione nel mese di aprile con una doppia data: mercoledì 13 e giovedì 14.

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