Sedicenne rapinato con il coltello: scoperto l'autore, era già in carcere per altri reati
BOLLATE - I Carabinieri della Tenenza cittadina hanno scoperto chi è l'autore della rapina commessa il 5 ottobre ai danni di un sedicenne residente in città. E' un nomade di vent'anni, si trova già in carcere per maltrattamenti in famiglia
Armato di coltello aveva rapinato un sedicenne residente a Bollate, portandogli via il telefono cellulare e facendo perdere velocemente le sue tracce. Il malvivente, al termine dell'attività investigativa, è stato identificato dai Carabinieri della Tenenza cittadina.
Il fatto risale al 5 ottobre quando il minorenne, mentre si trovava a Milano in piazzale Lotto, era stato avvicinato da un giovane che, , coltello alla mano, gli aveva intimato la consegna dello smartphone, dandosi poi alla fuga. La vittima, rientrata a casa, aveva raccontato tutto ai genitori con i quali si era recata in caserma per denunciare l’accaduto.
Il fatto risale al 5 ottobre quando il minorenne, mentre si trovava a Milano in piazzale Lotto, era stato avvicinato da un giovane che, , coltello alla mano, gli aveva intimato la consegna dello smartphone, dandosi poi alla fuga. La vittima, rientrata a casa, aveva raccontato tutto ai genitori con i quali si era recata in caserma per denunciare l’accaduto.
Gli accertamenti dei Carabinieri hanno permesso di restringere la cerchia dei sospettati, sino a giungere a un nomade ventenne che, mostrato in fotografia al ragazzino, è stato riconosciuto quale autore della rapina.
Il malvivente è stato pertanto raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di rapina aggravata. Era già però in carcere a San Vittore in seguito a un arresto per maltrattamenti in famiglia.
Il malvivente è stato pertanto raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di rapina aggravata. Era già però in carcere a San Vittore in seguito a un arresto per maltrattamenti in famiglia.
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