Tentano la truffa dello specchietto: arrestati dai Carabinieri
SESTO SAN GIOVANNI - Un pastello a cera per tracciare il segno sullo specchietto, un sacchetto di noci da lanciare contro le auto e simulare l'incidente: due uomini sono stati arrestati mentre cercavano di ottenere 150 euro da un anziano con la truffa dello specchietto
Erano intenti a discutere con un anziano a Sesto San Giovanni, per scucirgli qualche bigliettone con la solita truffa dello specchietto, ma all'improvviso sono sbucati i Carabinieri: due italiani, uno di 24 anni e l'altro di 62, hanno provato a fuggire con la loro auto ma sono stati subito bloccati e arrestati.
Gli uomini dell’Arma sono intervenuti in via Vulcano dove, nel corso del normale servizio di pattuglia, hanno notato due uomini del posto, che, con fare sospetto, erano intenti a discutere con un anziano indicando lo specchietto di un’automobile in sosta a bordo strada.
A togliere i dubbi ai militari, riguardo alle loro reali intenzioni, sono stati proprio i due truffatori che, alla vista della pattuglia, hanno deciso di fuggire. Tentativo inutile, visto che sono stati subito bloccati.
I militari hanno quindi scoperto che i due malviventi stavano raggirando il settantacinquenne, al quale avevano fatto credere di avere urtato lo specchietto retrovisore della loro auto, ove era presente una striscia nera, chiedendogli la somma di 150 euro quale risarcimento per il presunto danno.
Gli uomini dell’Arma sono intervenuti in via Vulcano dove, nel corso del normale servizio di pattuglia, hanno notato due uomini del posto, che, con fare sospetto, erano intenti a discutere con un anziano indicando lo specchietto di un’automobile in sosta a bordo strada.
A togliere i dubbi ai militari, riguardo alle loro reali intenzioni, sono stati proprio i due truffatori che, alla vista della pattuglia, hanno deciso di fuggire. Tentativo inutile, visto che sono stati subito bloccati.
I militari hanno quindi scoperto che i due malviventi stavano raggirando il settantacinquenne, al quale avevano fatto credere di avere urtato lo specchietto retrovisore della loro auto, ove era presente una striscia nera, chiedendogli la somma di 150 euro quale risarcimento per il presunto danno.
I Carabinieri, hanno verificato che il danno lamentato era in realtà una messa in scena creata attraverso un pastello a cera, ritrovato nell’automobile dei truffatori, assieme ad un sacchetto contente alcune noci, utilizzate per simulare il rumore di un piccolo urto attraverso il lancio sulla carrozzeria dell’auto della vittima. I due arrestati compariranno innanzi al Giudice della direttissima. Dovranno rispondere di truffa aggravata in concorso.
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