Il Comune scrive a 150 famiglie: "Basta scarichi abusivi nel Garbogera"
LIMBIATE - E' lotta contro gli scarichi abusivi nel torrente Garbogera. In questi giorni l'amministrazione comunale ha inviato una lettera a 150 famiglie potenzialmente interessate chiedendo di regolarizzare la loro posizione. Il sindaco nel frattempo ha firmato l'ordinanza.
E' stata pubblicata in questi giorni l'ordinanza urgente con la quale il Comune di Limbiate si impegna a risolvere il problema degli scarichi fognari abusivi diretti nel torrente Garbogera, problema che nelle ultime settimane, complice lo stato di “secca” del torrente, è stato causa di odori molesti nella zona del centro Città, con conseguente reazione dei cittadini residenti nelle zone limitrofe.
Sono una quindicina in tutto gli scarichi fognari incriminati, dei quali non si conosce l’origine in quanto situati nella zona tombinata del torrente. L’amministrazione comunale ha adottato una prima soluzione soft, inviando nelle case di circa 150 famiglie poste lungo l’alveo del torrente una lettera nella quale viene chiesto loro di dichiarare di essere in regola con le norme sugli scarichi fognari, o in alternativa di allacciarsi alla pubblica fognatura.
“Per l'ennesima volta - afferma Sandro Archetti, assessore all'Ambiente - questa amministrazione dimostra la capacità di dare risposte concrete ed in tempi utili su problemi che sono stati ereditati dal passato, visto che l’indagine che ha svelato la situazione risale al 2009. Questo è solo il primo step della nostra azione: se non ci saranno risultati apprezzabili, non possiamo escludere il ricorso a provvedimenti più incisivi, fino alla chiusura forzata degli stessi scarichi”.
“Per l'ennesima volta - afferma Sandro Archetti, assessore all'Ambiente - questa amministrazione dimostra la capacità di dare risposte concrete ed in tempi utili su problemi che sono stati ereditati dal passato, visto che l’indagine che ha svelato la situazione risale al 2009. Questo è solo il primo step della nostra azione: se non ci saranno risultati apprezzabili, non possiamo escludere il ricorso a provvedimenti più incisivi, fino alla chiusura forzata degli stessi scarichi”.
Sulla base del rilevamento topografico e geometrico della rete di fognatura comunale, la porzione di territorio prossima al torrente Garborgera (tra le vie F.lli Casati e XXV Aprile) risulta servita da pubblica fognatura: ecco perché a tutti i destinatari della lettera è richiesto di verificare la regolarità del proprio scarico e di darne comunicazione agli uffici comunali. Qualora, al contrario, il sistema di smaltimento delle acque domestiche reflue (acque nere) non risultasse regolare, si ordina di provvedere all'allacciamento della fognatura rivolgendosi a BrianzAcque, così da regolarizzare il proprio scarico.
“Siamo di fronte ad una grave condizione di rischio igienico-sanitario e di inquinamento del corso d'acqua superficiale e potenzialmente della falda acquifera - aggiunge il sindaco Raffaele De Luca –. Non si si capisce come sia possibile che nel 2015 vi siano ancora scarichi abusivi diretti in un torrente, quando il territorio comunale risulta ben servito dalla pubblica fognatura”.
“Siamo di fronte ad una grave condizione di rischio igienico-sanitario e di inquinamento del corso d'acqua superficiale e potenzialmente della falda acquifera - aggiunge il sindaco Raffaele De Luca –. Non si si capisce come sia possibile che nel 2015 vi siano ancora scarichi abusivi diretti in un torrente, quando il territorio comunale risulta ben servito dalla pubblica fognatura”.