Una scritta a caratteri cubitali su una porta per riassumere il senso del blitz: "Allevati per morire, liberati per vivere". E' lo slogan che ha contraddistinto l'irruzione degli animalisti al quagliodromo di Bovisio Masciago, in via Groane, nella notte tra giovedì e venerdì. In tutto 70 quaglie liberate oltre alla devastazione del luogo in cui ha sede la sezione limbiatese della Federazione Italiana Caccia.

Un'area, tranquilla, zona parco del Mombellino, situata al confine con Limbiate, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno. Immersa nel verde, quindi al sicuro da sguardi indiscreti, permettendo alla squadra intervenuta di agire in tutta tranquillità.

Gente esperta, considerando come si è mossa, mettendo anche fuori uso il sistema di videosorveglianza per evitare di essere ripresa dalle telecamere.

Sotto alla scritta una sigla come firma: A.L.F., che corrisponde a Fronte Liberazione Animale. Resta, naturalmente, da verificare un reale coinvolgimento di questo gruppo. Già all'opera i Carabinieri della Compagnia di Desio.