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La lista civica "Apertamente": "Il sindaco chieda scusa alla minoranza e ai cittadini"
BOVISIO MASCIAGO - L'ultima seduta di Consiglio comunale ha fatto infuriare la lista civica "Apertamente". Per nulla gradito l'atteggiamento del sindaco, accusato di essersi sottratto al dibattito prendendo la parola quando non era più possibile replicare
L'ira della lista civica "Apertamente" nei confronti di Giiuliano Soldà, sindaco di Bovisio Masciago, dopo l'ultima seduta di Consiglio comunale. Nulla a che vedere con scelte amministrative che, apprezzate o no, fanno riferimento alle regole della democrazia.
Il disappunto è invece dovuto all'atteggiamento che la lista civica rimprovera al primo cittadino. A tal punto che la stessa lista civica ha ritenuto di dovere abbandonare la seduta in segno di protesta. Poi, per spiegare pubblicamente il suo gesto, ha diffuso alla stampa un comunicato:
Il disappunto è invece dovuto all'atteggiamento che la lista civica rimprovera al primo cittadino. A tal punto che la stessa lista civica ha ritenuto di dovere abbandonare la seduta in segno di protesta. Poi, per spiegare pubblicamente il suo gesto, ha diffuso alla stampa un comunicato:
Il nostro gruppo ha discusso il punto relativo al Piano di Diritto allo Studio, discusso come primo punto a seguito di inversione dell'ordine del giorno, e quello sul Rendiconto. Dopo l'approvazione del Rendiconto, il nostro gruppo, rappresentato dal consigliere Simone Carcano, ha abbandonato l'aula in segno di protesta nei confronti del Sindaco. Di seguito i fatti.
La discussione dei consiglieri sul Rendiconto si è svolta in maniera abbastanza civile per circa due ore; dopo che ogni gruppo aveva già espresso la propria dichiarazione e quindi il Presidente del Consiglio aveva di fatto chiuso la discussione per procedere alla votazione, il Sindaco ha pensato bene di chiedere la parola, e in spregio al più elementare concetto di funzionamento del Consiglio Comunale, ha fatto una dichiarazione polemica e arrogante sul punto in questione sollevando argomentazioni assolutamente pretestuose e strumentali ai soli fini di condurre un attacco alla minoranza e alla precedente giunta Galimberti.
Tale comportamento non è tollerabile, soprattutto se i consiglieri non hanno più la possibilità di replicare.
Abbiamo contestato il comportamento del Sindaco al Presidente del Consiglio, che non ha potuto fare altro che confermare le ragioni della minoranza. Per correttezza istituzionale abbiamo partecipato alla votazione sul Rendiconto esprimendo voto contrario.
Dopo la discussione il nostro gruppo consiliare, insieme al rappresentante della Lega Nord, ha abbandonato i lavori del consiglio in segno di protesta nei confronti dell'atteggiamento del Sindaco.
Consigliamo al Sindaco di prendersi qualche giorno di vacanza, probabilmente il caldo comincia a lasciare qualche segno e genera offuscamenti della mente che provocano dei comportamenti veramente assurdi e fuori luogo per colui che rappresenta o dovrebbe rappresentare l'intera città, nella sede istituzionale più alta, rappresentata proprio dal Consiglio Comunale.
Invitiamo il Sindaco a porgere le scuse verso la minoranza e tutti i cittadini per questo intollerabile atteggiamento.
La lista civica Apertamente
La lista civica Apertamente
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