Prevenzione idrogeologica: per la Regione il Comune di Limbiate è un esempio da seguire

LIMBIATE - Il progetto dell'amministrazione comunale sulla prevenzione idrogeologica strappa i complimenti della Regione Lombardia: che con una lettera si congratula con il sindaco Raffaele De Luca e chiede di poter citare Limbiate come caso esemplare.

Sarà il primo Comune del bacino del Seveso, molto probabilmente il primo in tutta la Lombardia, a prevedere di  introdurre nel Regolamento Edilizio, il principio dell'invarianza idraulica (le acque in eccesso non devono essere scaricate in fognatura), unica vera possibilità di prevenire gli alluvioni. Ma, soprattutto, il Comune di Limbiate inizia a incassare i complimenti della Regione che vuole citarlo come esempio da seguire nel settore.

Nei giorni scorsi, infatti, la dirigente del settore Ambiente del Pirellone ha inviato una lettera al sindaco Raffaele De Luca:

"Gentile sindaco, nell'ambito delle azioni promosse dal Contratto di fiume Seveso, di cui il Comune di Limbiate è sottoscrittore, prende le mosse in questi mesi la vostra attività inerente la revisione del regolamento edilizio, con il supporto di Regione Lombardia ed Ersaf, finalizzato ad attuare una gestione sostenibile delle acque meteoriche. La complessità delle criticità che caratterizzano il bacino fluviale sia sul piano del rischio idraulico che su quello della qualità ecologica è tale da richiedere la rivisitazione delle politiche e delle modalità di sviluppo urbanistico. Senza questo approccio non sarà possibile raggiungere validi e soddisfacenti risultati per le comunità locali.

E' pertanto molto apprezzabile la decisione che avete assunto di sviluppare delle azioni che, sia sul piano della regolamentazione, sia su quello degli interventi concreti, possano non solo consentire di raggiungere dei miglioramenti nel territorio del Comune, ma anche essere esemplari all'interno del bacino e poter essere utilizzati come prototipi, al fine di diffondere analogo tipo di esperienze. Ribadendo quindi un sincero apprezzamento per il vostro impegno, le chiedo fin d'ora la condivisione circa la possibilità di utilizzare la vostra esperienza come best practice nelle nostre attività tese alla divulgazione di modelli di governo del territorio coerenti con gli obiettivi di riqualificazione dei bacini fluviali".
 
"Si tratta di una lettera che abbiamo ricevuto con piacere - afferma Sandro Archetti, assessore all'Ambiente - perché è un sincero apprezzamento per le azioni messe in campo dal Comune nella prevenzione del dissesto idrogeologico. E pochi giorni prima di questa lettera ne avevamo ricevuta un'altra, sempre da Regione Lombardia, che si congratulava per il nostro modo di affrontare la questione amianto".