Cesano M.: un patentino per i proprietari dei cani
Se è vero che i cani sono sempre più presenti nelle case degli italiani, è anche vero che saper gestire al meglio il loro comportamento non è cosa da tutti, sia all'interno delle mura domestiche che nelle aree pubbliche. Per rispondere a quella che si configura come una delle nuove necessità sociali, un corso gratuito per il rilascio di patentino per proprietari di cani è stato organizzato presso l'aula consiliare di via Duca d'Aosta per tre mercoledì consecutivi di maggio, rispettivamen...
Se è vero che i cani sono sempre più presenti nelle case degli italiani, è anche vero che saper gestire al meglio il loro comportamento non è cosa da tutti, sia all'interno delle mura domestiche che nelle aree pubbliche. Per rispondere a quella che si configura come una delle nuove necessità sociali, un corso gratuito per il rilascio di patentino per proprietari di cani è stato organizzato presso l'aula consiliare di via Duca d'Aosta per tre mercoledì consecutivi di maggio, rispettivamente il 13, 20 e 27, dalle 20 alle 23.15. Al termine del seminario, a coloro che avranno frequentato tutte le lezioni, dopo un test finale verrà rilasciato il patentino dall'Asl di Monza e Brianza. Il corso infatti, promosso dall'Area Servizi al Territorio, Ambiente e Imprese, si svolgerà in collaborazione non onerosa proprio con l'Asl, oltre che col Centro Cinofile Le Robinie. Le iscrizioni vanno inoltrare entro lunedì 4 maggio utilizzando il modulo allegato (scaricabile anche dal sito comunale), da restituire compilato via e-mail all'indirizzo: ambiente@comune.cesano-maderno.mb.it. Dato il numero limitato di posti, verrà data la precedenza ai residenti in Cesano; la lista degli ammessi verrà pubblicata sul sito comunale il 6 maggio. Il programma del corso prevede una serie di tematiche tali da ricomprendere, almeno per sommi capi, quello che c'è da sapere a livello teorico sui nostri amici a quattro zampe (la loro presenza non è infatti ammessa alle serate formative). Mercoledì 13 - "origine ed evoluzione di un'amicizia antica", a cura di Silvia Cattani. Mercoledì 20 - "sviluppo, benessere e comunicazione: capirsi per evitare gli errori più comuni", a cura di Silvia Cattani. Mercoledì 27 - "informazioni e prevenzione: credenziali errate e campanelli d'allarme", a cura di Silvia Cattani e "legislazione e figure di riferimento: obblighi di legge e obblighi sanitari", a cura di Diego Perego e Fabio Ravanelli (per la parte normativa) e di Pamela Cugini dell'ASL MB (per la parte sanitaria). "Il giusto rapporto con l'animale ed un corretto atteggiamento nei confronti dei diritti altrui quando il cane si trova in aree pubbliche, strade o altro, - ha dichiarato l'assessore ai Servizi sociali, Tutela degli Animali e Pari opportunità
Sara Mariani - rappresenta il primo obiettivo che ci prefiggiamo con questo corso, che fa seguito a quello già svolto con successo nel 2013. Un cane educato è un arricchimento sia per il proprietario che per la collettività. Allo stesso modo, viceversa, un proprietario che non sa gestire bene l'animale, oltre a causare un disturbo per la vita sociale, dà origine ad un disagio sia per se stesso che per il proprio cane. Scopo degli incontri è quindi quello di favorire l'integrazione dell'animale nel contesto familiare e sociale, attraverso la conoscenza di regole e informazioni sui comportamenti ottimali da tenere da parte dei proprietari. Insieme all'affetto, è questo il fondamento per voler davvero bene al proprio cane. Vivere con un cane può essere un privilegio: il corso aiuta a capirsi meglio, quindi a godere ancora di più della reciproca compagnia cane e padrone". Spezzando una lancia contro la maleducazione di alcuni proprietari, l'assessore ha asserito che "essere attenti verso gli animali significa esserlo anche nei confronti dei propri simili, in casa e negli ambienti aperti. Questo significa, in primo luogo, preoccuparsi dell'incolumità di persone terze che possono venire a contatto con eventuali atteggiamenti aggressivi del cane; ma anche non creare disagi alla transito pedonale a causa delle deiezioni canine abbandonate sui marciapiedi. La loro rimozione è un obbligo, oltre che un segno di civiltà e di rispetto nei confronti dei diritti altrui: così come è un obbligo anche la rimozione delle deiezioni dall'area cani di via S. Eurosia, che non perché loro riservata esenta i proprietari dal dovere di pulizia. Una volta di più - ha concluso Mariani -, valga insomma la considerazione che l'ambiente è un bene di tutti, e che tutti dobbiamo contribuire a tutelare". I proprietari che avranno conseguito il patentino, potranno compiere un ulteriore passo avanti usufruendo di un test per stabile se il proprio animale può accedere anche al corso PCR (proprietario cinofilo responsabile), a pagamento, già obbligatorio in molte nazioni europee. Si tratta di una serie di lezioni (questa volta pratiche) tenute da istruttori CSEN-CONI, al cui termine - dopo il superamento del test - si ha diritto ad alcuni vantaggi pratici (quali ad esempio l'accesso ad aree pubbliche individuate senza museruola).
Sara Mariani - rappresenta il primo obiettivo che ci prefiggiamo con questo corso, che fa seguito a quello già svolto con successo nel 2013. Un cane educato è un arricchimento sia per il proprietario che per la collettività. Allo stesso modo, viceversa, un proprietario che non sa gestire bene l'animale, oltre a causare un disturbo per la vita sociale, dà origine ad un disagio sia per se stesso che per il proprio cane. Scopo degli incontri è quindi quello di favorire l'integrazione dell'animale nel contesto familiare e sociale, attraverso la conoscenza di regole e informazioni sui comportamenti ottimali da tenere da parte dei proprietari. Insieme all'affetto, è questo il fondamento per voler davvero bene al proprio cane. Vivere con un cane può essere un privilegio: il corso aiuta a capirsi meglio, quindi a godere ancora di più della reciproca compagnia cane e padrone". Spezzando una lancia contro la maleducazione di alcuni proprietari, l'assessore ha asserito che "essere attenti verso gli animali significa esserlo anche nei confronti dei propri simili, in casa e negli ambienti aperti. Questo significa, in primo luogo, preoccuparsi dell'incolumità di persone terze che possono venire a contatto con eventuali atteggiamenti aggressivi del cane; ma anche non creare disagi alla transito pedonale a causa delle deiezioni canine abbandonate sui marciapiedi. La loro rimozione è un obbligo, oltre che un segno di civiltà e di rispetto nei confronti dei diritti altrui: così come è un obbligo anche la rimozione delle deiezioni dall'area cani di via S. Eurosia, che non perché loro riservata esenta i proprietari dal dovere di pulizia. Una volta di più - ha concluso Mariani -, valga insomma la considerazione che l'ambiente è un bene di tutti, e che tutti dobbiamo contribuire a tutelare". I proprietari che avranno conseguito il patentino, potranno compiere un ulteriore passo avanti usufruendo di un test per stabile se il proprio animale può accedere anche al corso PCR (proprietario cinofilo responsabile), a pagamento, già obbligatorio in molte nazioni europee. Si tratta di una serie di lezioni (questa volta pratiche) tenute da istruttori CSEN-CONI, al cui termine - dopo il superamento del test - si ha diritto ad alcuni vantaggi pratici (quali ad esempio l'accesso ad aree pubbliche individuate senza museruola).