La Lega Anti Vivisezione entra in classe. Nessun problema, nessun episodio da denunciare: al contrario, è un progetto di sensibilizzazione degli alunni affinché crescano nel pieno rispetto degli animali e di tutti gli esseri viventi che li circondano nella quotidianità. Arriva anche in paese il frutto dell'accordo tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e la Lega Anti Vivisezione. Un protocollo d'intesa che sta portando in questi mesi in parecchie scuole d'Italia l'importante associazione che opera a difesa degli animali. Fatto l'accordo su base nazionale, gli uffici scolastici regionali hanno provveduto in fase successiva a siglare l'accordo affinché venga promossa in modo capillare questa significativa attività di sensibilizzazione. Nel nostro paese, in particolare, il progetto riguarderà le classi terze e quinte della scuola primaria. "Educare i bimbi al rispetto degli animali - spiega l'amministrazione comunale sul sito Internet dell'ente - è molto importante: gli animali sono molto simili a noi amano, soffrono, piangono e ridono, sviluppare nei bimbi un rapporto positivo con loro può costituire uno strumento valido per insegnare a instaurare legami positivi anche con i propri simili e sviluppare così l’empatia".