Il nuovo "Centro Maria Letizia Verga" cresce a tempo di record
E’ durato poco più di 12 mesi, dal settembre 2013 ad oggi, il “cantiere” per la costruzione del nuovo “Centro Maria Letizia Verga per lo studio e la cura della Leucemia del Bambino” di Monza. Ce ne vorranno ancora 3 o 4 per terminare tutti i lavori interni e consegnare lo stabile finito e interamente agibile. Ma già lunedì 12, in una anteprima per la stampa, i giornalisti hanno potuto vedere le prime aree che verranno messe in funzione. Ingresso e strutture per l’acco...
E’ durato poco più di 12 mesi, dal settembre 2013 ad oggi, il “cantiere” per la costruzione del nuovo “Centro Maria Letizia Verga per lo studio e la cura della Leucemia del Bambino” di Monza. Ce ne vorranno ancora 3 o 4 per terminare tutti i lavori interni e consegnare lo stabile finito e interamente agibile. Ma già lunedì 12, in una anteprima per la stampa, i giornalisti hanno potuto vedere le prime aree che verranno messe in funzione. Ingresso e strutture per l’accoglienza e la registrazione dei pazienti, alcune stanze di degenza e, soprattutto, il Day Hospital, il “cuore pulsante” della nuova struttura ospedaliera e il primo che entrerà in funzione a pieno ritmo. Una visita importante per i media ma, soprattutto, la testimonianza concreta di una ”promessa mantenuta”. Una promessa fatta un anno fa ai bambini malati e alle loro famiglie, ai medici e ricercatori, ai sostenitori e a tutti coloro che, Enti, Istituzioni, singoli cittadini, hanno creduto in questo progetto e in vari modi e a vario titolo sono stati a fianco del Comitato Maria Letizia Verga. Le due imprese incaricate dei lavori, la Coveco Coop SpA di Marghera e la Cellini Gtc Società Cooperativa di Prato, cui è andato il ringraziamento caloroso di tutti per la passione e l’entusiasmo contagiosi con cui hanno lavorato, consegnerà al termine dei lavori, a Monza, un modernissimo Ospedale per la cura della leucemia infantile, strutturato su 4 piani e 7700 metri quadrati. Nel nuovo Centro saranno ospitati il Day Hospital, il Centro Ricerche Tettamanti (con una superficie doppia rispetto agli attuali 600 metri quadrati), il reparto di degenza, il Centro per i Trapianti di Midollo Osseo (25 stanze singole totali), le aree riservate ai medici, gli spazi per l’accoglienza e i servizi per i bambini (sale giochi e sale ricreative) e le famiglie (aree relax e accoglienza, un giardino d’inverno e un terrazzo piantumato). L’edificio, ben visibile anche a distanza, sorge su un’area concessa in diritto di superficie dalla Regione Lombardia a fianco dell’Ospedale S. Gerardo, attualmente sottoposto, come è noto, a un complesso programma di ristrutturazione la cui durata è prevista, più o meno, in 7 anni, con inevitabili disagi in tutti i reparti. La modernità ed efficienza della nuova struttura non sono però l’unica novità di rilievo, legata invece al nuovo modello di partnership che rappresenta una vera “rivoluzione” per il nostro Servizio Sanitario Nazionale. Il nuovo ”Centro Maria Letizia Verga” (dedicato a Maria Letizia, la figlia del Presidente Giovanni Verga, morta di leucemia all’età di 4 anni) sarà infatti un Ospedale Pubblico, cui chiunque potrà accedere tramite SSN, gestito in piena autonomia dalla Fondazione Monza e Brianza per il Bambino e la sua Mamma (MBBM), mentre gli studi e le ricerche scientifiche svolti dalla Fondazione Tettamanti saranno potenziati. Rispondendo alle domande dei giornalisti, non nascondono la loro soddisfazione
Giovanni Verga, Presidente del Comitato e “motore propulsivo” del progetto sin dalla sua nascita, il Direttore Generale
Fabio Binelli che ha affrontato in questi mesi tutta la complessità dei problemi gestionali, finanziari, organizzativi, logistici e il professor
Andrea Biondi, attuale direttore della clinica pediatrica dell’ Ospedale di Monza, direttore scientifico della Fondazione MBBM e del nuovo Centro di eccellenza. “Abbiamo mantenuto la promessa fatta ai nostri bambini e alle loro famiglie”- commenta Giovanni Verga - “ma molto resta da fare e c’è ancora bisogno dell’aiuto di tutti. Per questo, ripartiamo con l’iniziativa dell’SMS Solidale che consentirà a tanti di aiutarci con poco”. “Ogni anno, in Italia”- ricorda Andrea Biondi - “500 bambini fra 0 e 15 anni si ammalano di leucemia, un centinaio solo in Lombardia. Grazie alle terapie attuali circa l’80% guarisce, ma la sfida che dobbiamo vincere è per quel 20% che tuttora non risponde alle cure. Le competenze che abbiamo maturato in questi anni, le partnership con network di prestigio internazionale, i progetti di ricerca ai quali partecipiamo confermano il valore del nostro team e ci danno grande fiducia. Per questo, il nuovo Centro che ha preso corpo, giorno dopo giorno, davanti ai nostri occhi, sarà davvero il coronamento di un sogno e ci consentirà di portare direttamente al letto dei nostri piccoli pazienti i risultati del lavoro che facciamo ogni giorno. L’integrazione fra i diversi reparti, il confronto diretto fra competenze diverse e la vicinanza “fisica” fra le strutture di Ricerca e i reparti di degenza è infatti uno dei punti di forza del nuovo Ospedale dove tutti – Biondi e il team medico lo riconfermano con determinazione – sanno che se curata bene e per tempo “la leucemia infantile si può guarire”. Questa è la missione del nuovo “Centro Maria Letizia Verga” che sarà a breve totalmente operativo e che riconferma Monza come uno dei principali Centri di eccellenza italiani non solo nelle leucemie infantili ma nel panorama ospedaliero del nostro Paese.
Giovanni Verga, Presidente del Comitato e “motore propulsivo” del progetto sin dalla sua nascita, il Direttore Generale
Fabio Binelli che ha affrontato in questi mesi tutta la complessità dei problemi gestionali, finanziari, organizzativi, logistici e il professor
Andrea Biondi, attuale direttore della clinica pediatrica dell’ Ospedale di Monza, direttore scientifico della Fondazione MBBM e del nuovo Centro di eccellenza. “Abbiamo mantenuto la promessa fatta ai nostri bambini e alle loro famiglie”- commenta Giovanni Verga - “ma molto resta da fare e c’è ancora bisogno dell’aiuto di tutti. Per questo, ripartiamo con l’iniziativa dell’SMS Solidale che consentirà a tanti di aiutarci con poco”. “Ogni anno, in Italia”- ricorda Andrea Biondi - “500 bambini fra 0 e 15 anni si ammalano di leucemia, un centinaio solo in Lombardia. Grazie alle terapie attuali circa l’80% guarisce, ma la sfida che dobbiamo vincere è per quel 20% che tuttora non risponde alle cure. Le competenze che abbiamo maturato in questi anni, le partnership con network di prestigio internazionale, i progetti di ricerca ai quali partecipiamo confermano il valore del nostro team e ci danno grande fiducia. Per questo, il nuovo Centro che ha preso corpo, giorno dopo giorno, davanti ai nostri occhi, sarà davvero il coronamento di un sogno e ci consentirà di portare direttamente al letto dei nostri piccoli pazienti i risultati del lavoro che facciamo ogni giorno. L’integrazione fra i diversi reparti, il confronto diretto fra competenze diverse e la vicinanza “fisica” fra le strutture di Ricerca e i reparti di degenza è infatti uno dei punti di forza del nuovo Ospedale dove tutti – Biondi e il team medico lo riconfermano con determinazione – sanno che se curata bene e per tempo “la leucemia infantile si può guarire”. Questa è la missione del nuovo “Centro Maria Letizia Verga” che sarà a breve totalmente operativo e che riconferma Monza come uno dei principali Centri di eccellenza italiani non solo nelle leucemie infantili ma nel panorama ospedaliero del nostro Paese.