Monza, Cam: un corso alla scoperta della correlazione tra cervello e intestino
Avrà luogo lunedì 11 Maggio dalle ore 13.40 presso l’Auditorium del Cam di Monza il corso accreditato Ecm “Dal benessere dell’intestino a quello dell’organismo: quale ruolo per la medicina integrata”. E’ ormai dimostrato che il legame fra cervello e intestino ha un ruolo essenziale nella salute dell’individuo: la rete nervosa intestinale, per le sue dimensioni, per la presenza di 500 milioni di neuroni e per le sue modalità di funzionamento, è stata da tempo denominata “secondo cervello”. L’e...
Avrà luogo lunedì 11 Maggio dalle ore 13.40 presso l’Auditorium del Cam di Monza il corso accreditato Ecm “Dal benessere dell’intestino a quello dell’organismo: quale ruolo per la medicina integrata”. E’ ormai dimostrato che il legame fra cervello e intestino ha un ruolo essenziale nella salute dell’individuo: la rete nervosa intestinale, per le sue dimensioni, per la presenza di 500 milioni di neuroni e per le sue modalità di funzionamento, è stata da tempo denominata “secondo cervello”. L’equilibrio fra i due “cervelli” e fra le cellule batteriche che popolano l’intestino (una sola parte del microbiota intestinale conta un numero di cellule di 10 volte superiore a tutte le altre cellule umane), è fondamentale per il benessere dell’intero organismo e può essere ricercato anche attraverso l’ausilio della medicina integrata. L’omeostasi dell’organismo, obiettivo della ricerca di ogni medico, è condizionata dal rapporto fra cervello e microbiota intestinale che, quando non sono in situazione di equilibrio, possono causare malattie croniche non solo a livello intestinale, ma anche extraintestinale, come disimmunità, obesità, ipertensione. Alterazioni della permeabilità intestinale e squilibri delle specie batteriche ospiti nel nostro intestino sono stati connessi a stati cronici di astenia, a malattie dermatologiche, reumatiche, psichiatriche e neurologiche. Il convegno intende indagare le connessioni neurali, immunitarie e ormonali dell’asse intestino-cervello. Un network che viene influenzato dal carico ambientale, quindi in primis dall’alimentazione e da una sua eventuale integrazione esterna. Saranno quindi analizzati anche le caratteristiche e i possibili effetti positivi e negativi di Probiotici, Prebiotici e Nutraceutici. Sempre più spesso, infatti, gli specialisti sono portati a scegliere terapie costituite da uno o più di questi elementi, dovendo, però, tener conto dei meccanismi d’azione della molecola alla loro base, della sua biodisponibilità e delle interazioni con altri principi attivi. Il corso è dedicato a medici di tutte le specialità a biologi, psicologi e fisioterapisti e dà diritto a 7 crediti ECM.