Salute: rischio stress per 15 milioni di italiani dopo i ponti primaverili
Gli esperti lo definiscono "post vacation blues". E, detto così, tutto sommato ha anche un suono piacevole se non si mastica un po' di inglese (letteralmente significa 'tristezza post vacanza'). In realtà è il cosiddetto "stress da rientro", destinato a colpire tutti coloro che si sono goduti un po' di riposo in questo periodo di ponti primaverili, tra Pasqua e l'1 maggio. Le stime parlano di 15 milioni di italiani. Secondo Michele Cucchi, direttore sanitario del Centro Medico Santagostino di...
Gli esperti lo definiscono "post vacation blues". E, detto così, tutto sommato ha anche un suono piacevole se non si mastica un po' di inglese (letteralmente significa 'tristezza post vacanza'). In realtà è il cosiddetto "stress da rientro", destinato a colpire tutti coloro che si sono goduti un po' di riposo in questo periodo di ponti primaverili, tra Pasqua e l'1 maggio. Le stime parlano di 15 milioni di italiani. Secondo Michele Cucchi, direttore sanitario del Centro Medico Santagostino di Milano, nonché autore del libro "Vincere l'ansia con l'intelligenza emotiva", chi in questi giorni ha staccato un po' la spina, da oggi è a rischio stanchezza, stordimento, irritabilità. Citando le statistiche fa presente che di solito ne soffre circa il 50% dei vacanzieri. L'esperto, tuttavia, rassicura tutti: sebbene la sensazione sia sgradevole e il rischio di essere stressati sia elevati, non bisogna avere timori. E' uno stato che dura qualche giorno e poi, così com'è venuto, passerà da solo. Il nostro organismo, insomma, ha sempre notevoli capacità di adattarsi al cambiamento.