Hai bevuto e non vuoi pagare la multa? Potrai svolgere dei lavori socialmente utili. Lo ha deciso la Giunta comunale giovedì scorso approvando la "convenzione per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità" per le persone denunciate per guida in stato di ebbrezza. La convenzione dovrà ora essere proposta al Tribunale di Monza. La possibilità riguarda però un numero piuttosto limitato di automobilisti. È infatti riservata soltanto ai cittadini barlassinesi e soprattutto, così come previsto dal Codice della Strada, soltanto a coloro che per la prima volta sono stati condannati alla pena detentiva o pecuniaria.  I residenti nel Comune di Barlassina colti alla guida in stato di ebbrezza, infatti, potranno convertire la pena detentiva o pecuniaria svolgendo delle attività non retribuite a favore della collettività, come previsto dalla riforma del Codice della Strada. Coloro che non hanno provocato incidenti potranno chiedere la conversione della pena ottenendo la dichiarazione dell'estinzione del reato, la riduzione alla metà della sanzione della sospensione della patente, la revoca della confisca del veicolo sequestrato.  “Dai propri errori – commenta Luisa Trezzi, assessore ai Servizi sociali - si può sempre imparare. Per questo crediamo in questa convenzione e nel valore educativo di un progetto costruito attorno alla persona. Non si tratta infatti di affidare una persona ad un qualsiasi lavoro di pubblica utilità. Per ogni singolo il Comune, attraverso i Servizi sociali, creerà un percorso personalizzato, che sia davvero utile e formativo”.